Se ne va un pezzo di storia di Riccione, non c’è pià Derrik Freddi, storico pasticciere, titolare della notissima Pasticceria Moderna. Aveva 73 anni, lascia la moglie Angela e i figli Deborah e Oscar.
“È con un dolore immenso che ci troviamo a comunicare l’improvvisa scomparsa di Derrik colonna portante della nostra pasticceria e punto di riferimento per tutta l’arte pasticciera di Riccione.
Sarai sempre in ogni tua creazione. Per chi volesse fare un ultimo saluto a Derrik alle ore 20 di martedì 2 Marzo il rosario e alle 10 di Mercoledì 3 Marzo la funzione presso la Chiesa di Mater admirabilis di Viale Gramsci ”. Con questo messaggio la famiglia ha comunicato via social la perdita del congiunto.
Derrik Freddi era figlio d'arte, proveniente da una famiglia di fornai e pasticceri. Dopo essersi diplomato nelle migliori scuole nazionali e internazionali, ha avuto occasione di collaborare con i più grandi maestri pasticceri. Suo zio, tanto per iniziare, il primo ad aver creduto in lui e a intuire il suo potenziale, poi Iginio Massari e il maestro Mario Morri. Sono questi gli incontri che l'hanno aiutato a diventare quello che è oggi. Inoltre, ha lavorato nel laboratorio di Lenôtre, a Parigi, dove imparò a creare sublimi millefoglie e la celebre Saint-Honoré Gaston Lenôtre, e frequentò per dieci anni l'Accademia dei Mastri Pasticceri Italiani.
Tutto questo finché, negli anni Ottanta ereditò da suo zio la Moderna, la pasticceria storica di Riccione, continuando la tradizione di famiglia. Nel 2004 realizzò un progetto all'interno della Comunità di San Patrignano, aprendo una scuola di pasticceria per insegnare ai ragazzi i segreti del mestiere.