Di Maria Assunta (Mary) Cianciaruso
E’ partita ufficialmente la campagna elettorale del centrosinistra che vede in corsa come candidato sindaco Jamil Sadegholvaad e la candidata vicesindaca Chiara Bellini. Un nuovo ponte sul fiume Marecchia in alternativa alla viabilità sul Ponte Tiberio, tre nuovi parchi e il nodo dolente dell’ex questura di via Ugo Bassi, che è stata aggiudicata ad un prezzo “inverosimile”, ma che, trattandosi di “area bianca”, verrà rispettata nell’interesse della città. Il voto sarà con ogni probabilità il 3 e il 4 ottobre. La settimana prossima il programma ufficiale sarà presentato alla cittadinanza: oltre ai tre partiti, Partito democratico, Verdi e Coraggiosa, c'è "una forte componente civica", per ora con due liste, Rimini Futura e una seconda che si sta formando con consiglieri comunali uscenti.
“Non chiudiamo ad altre coalizioni, ma con cinque liste potremmo vincere al primo turno. Il collante sarà un’amministrazione sempre più al fianco dei cittadini – afferma Sadegholvaad – un’inclusione che implichi anche collaborazione con la macchina comunale”.
Per quanto riguarda lo strappo con Gloria Lisi, che ha deciso di presentarsi da sola con una sua lista, Sadegholvaad si dice sereno: “Non ho compreso la sua scelta. Ma non sarà mai mia nemica, le auguro un buon percorso”.
Sul candidato del centro destra su cui c'è ancora indecisione tra Enzo Ceccarelli e Antonio Barboni, Sadegholvaad, risponde laconico: “Lasciamo a loro le decisioni e i loro confronti, loro sono dilaniati, mentre noi siamo riusciti a impostare un dialogo responsabile”.
Infine sul dialogo con il Movimento 5 Stelle il vicesindaco rimarca che "non è mai cominciato" ponendo fine ad ogni dubbio di una probabile coalizione.
ALCUNI PUNTI DEL PROGRAMMA
Un “metodo” che riguarderà la partecipazione, l’ambiente e le pari opportunità, ma ancora turismo attraverso una importante riqualificazione delle strutture ricettive.Tra gli obiettivi: riduzione delle strutture (in particolare degli hotel e pensioni chiusi da anni); realizzazione di servizi collettivi, al posto di alcune strutture ricettive attuali, di ristorazione, di centri benessere oppure parcheggi in zone ad alta densità turistica e recepimento della legge nazionale e regionale per i Condhotel.
Sono in programma 3 nuovi parchi pubblici o ampliamento degli stessi sul territorio (zona Carloni, Novarese e Parco Cervi) perpromuovere una cultura dell’ambiente così come un nuovo assessorato per la transizione ecologica.
E ancora la cultura , in ogni ambito inteso come welfare culturale. Riconoscere quindi le attività culturali e artistiche come un fattore strategico determinante a supporto della crescita e della coesione sociale, sostenendo e valorizzando le associazioni, le compagnie, i gruppi o i singoli anche attraverso contributi e bandi pubblici e attivando presidi culturali (biblioteche, spazi di incontro, ecc.) nei quartieri e nelle frazioni.
Per quanto riguarda la mobilità accelerare la realizzazione del ponte alternativo al Ponte di Tiberio, una soluzione non più rinviabile; utilizzare i fondi europei o nazionali per la seconda tratta del Metromare per connettere la Fiera e il polo scolastico di Viserba.
E poi la scuola e l’ edilizia scolastica col recupero e rafforzamento di un politica scolastica che abbia al centro un modello di scuola e di cittadino, e che sappia affrontare e ottimizzare il tema del calo demografico; rendere poi le scuole luoghi accessibili, funzionali e sicuri.
Asili nido gratuiti in base al reddito e facilitazione ingresso e semplificazione amministrativa e ruolo fondamentale della struttura comunale nell’attuazione delle politiche di governo.
E’ fondamentale l’impegno del Comune per sostenere le società sportive. I prossimi 5 anni debbono vedere importanti investimenti anche in strutture. In particolare: nuova piscina comunale, come già deciso, collocata a Viserba; trovare una soluzione per “Rimini Sport Village” sulla statale di San Marino; riqualificazione dell’area che comprende l’attuale piscina comunale, il palazzetto dello sport e lo stadio Romeo Neri. L’obiettivo è di realizzare una moderna cittadella dello sport che vede impegnati tanti riminesi.