Maiolo: apre un chiosco sperduto nella natura sul sentiero escursionistico
Lo Street Food grazie a Rosanna arriva in un punto sperduto, meta di escursionisti e ciclisti


di Riccardo Giannini
L'Alta Valmarecchia offre paesaggi suggestivi, immersi nella natura, una "palestra all'aria aperta" per gli appassionati di sport. Podisti, camminatori, biker, ma anche gli arrampicatori: sempre più sportivi, anche da province limitrofe, scelgono l'entroterra di Rimini per praticare le discipline preferite. Questo tipo di turismo, d'altra parte, apre un ventaglio di possibilità per gli operatori economici del territorio. E c'è chi sa cogliere ogni opportunità: anche quella di aprire un chiosco in un punto sperduto.
Lo Street Food è arrivato infatti nella piccola località di Poggio, comune di Maiolo. C'è un sentiero, quasi un paesaggio lunare che arriva dietro alla rocca di Maiolo, parete usata da molti arrampicatori. Un percorso sperduto, ma affrontato ogni giorno anche da escursionisti (passa di qui il cammino di San Francesco) e da ciclisti in mountain bike. All'apparenza un luogo non trafficato. Ma non è così. Rosanna, titolare in zona del bed&breakfast "Le due Rocche", ha deciso di posizionare un camioncino per lo Street Food, battezzato "Pane, zucchero e vino", per offrire ristoro agli sportivi. "Molte persone in cammino o in bici si fermavano al B&B chiedendo da bere. Così ho avuto questa idea", racconta Rosanna. Al chiosco su quattro ruote si fermano per bere caffè e ginseng, una cioccolata calda di inverno, ma anche per mangiare una piadina, un dolce o un primo: "Tutto fatto in casa, da me. Su prenotazione faccio anche il pacco ristoro, da portare via".
"Pane, zucchero e vino", giorno dopo giorno, si è guadagnato una meritata fama, premiando l'idea di un'imprenditrice coraggiosa, al passo con i tempi anche dal punto di vista tecnologico: Il chiosco offre infatti la possibilità di effettuare pagamenti digitali attraverso la app Satispay. Ma dopo aver pagato attraverso l'app, è consigliabile silenziare lo smartphone e metterlo in tasca, godendosi il panorama mozzafiato della rocca di Maiolo.