Novafeltria: ausiliarie del traffico, concorso truccato. In tre finiscono nei guai
L’indagine è stata avviata dopo le rivelazioni di una delle due colleghe


Avrebbe fornito le risposte al quiz di un concorso a due partecipanti. Un uomo, difeso dall'avvocato Lorenza Menghini, deve rispondere di rivelazione di segreto d'ufficio ed è stato rinviato a giudizio. La vicenda riguarda il concorso indetto da una società esterna al comune di Novafeltria, di cui l'uomo era responsabile legale, per l'assunzione di due ausiliari del traffico. I fatti risalgono al 2017. Una delle due assunte, non vedendosi rinnovare in seguito il contratto, ha presentato un esposto anonimo ai Carabinieri spedendolo dall'ufficio postale di Novafeltria. Nella missiva la donna raccontava che lei e la collega, all'epoca del concorso, avrebbero ricevuto le risposte ai quiz da parte del responsabile legale della società. I militari hanno voluto vederci chiaro e, grazie alle telecamere dell'ufficio postale, hanno identificato la donna che, in un primo tempo, ha confermato quanto indicato nell'esposto, coinvolgendo l'ex collega tutt'ora in servizio. La vicenda si è spostata in Tribunale a Rimini. L'ex ausiliaria si è poi avvalsa della facoltà di non rispondere. Le due donne sono difese dagli avvocati Luca Greco e Giovanna Ollà.