Nuova Marecchiese veloce, ora sono tutti d’accordo: approvazione unanime al progetto

Sindaco Sansepolcro, "strategico miglior collegamento con Rimini". Anche San Marino e comuni toscani in pressing per nuova viabilità

Traffico sulla strada Marecchiese all'altezza di Pietracuta

di Riccardo Giannini

Ieri sera (giovedì 7 aprile) il teatro sociale di Novafeltria ha ospitato l'appuntamento conclusivo degli incontri organizzati dal comitato Valmarecchia Futura sul tema viabilità in Alta Valmarecchia. Per l'occasione, anche la Repubblica di San Marino e i comuni toscani della Val Tiberina hanno espresso sostegno al progetto di una nuova viabilità sulla strada Marecchiese, con l'innesto di varianti che rendano il traffico più scorrevole e sicuro, bypassando i centri storici. Il Segretario di Stato Stefano Canti ha testimoniato la piena condivisione del progetto da parte della Repubblica del Titano, come ai tempi della progettazione della Superstrada di San Marino, quando ci fu stretta concertazione con la provincia di Rimini e Coriano. Superstrada e Strada Marecchiese costituiscono le porte di ingresso, dall'Italia, al territorio sammarinese: giocano un ruolo chiave da un punto di vista turistico e sono cruciali per i lavoratori frontalieri, visto che dalla Marecchiese, località Torello, c'è il diretto collegamento con il polo industriale di Acquaviva e Gualdicciolo.

Il sostegno al progetto sulla nuova viabilità arriva anche dai sindaci della Val Tiberina, che hanno sollecitato la Regione Toscana e la Provincia di Arezzo ad avviare un progetto di fattibilità tecnico-economica concernente il tratto di strada che collega la località Ponte Messa (comune di Pennabilli) ai comuni limitrofi della Toscana. É quanto riportato da Fabrizio Innocenti, sindaco di San Sepolcro, intervenuto in collegamento telefonico. Un miglior collegamento tra Toscana e Alta Valmarecchia e quindi tra l'Alta Valmarecchia e la costa riminese diventa strategico anche per quest'ultima, per spostare i flussi turistici brevi (quelli del weekend o delle singole giornate) da Cesenatico e Milano Marittima a Rimini. 

Molta carne al fuoco nel dibattito, con Valmarecchia Futura che ha rivelato anche il risultato del sondaggio svolto nei mesi scorsi tra la popolazione dell'Alta Valmarecchia: il 97% degli intervenuti spinge per la nuova viabilità. "É importante che noi come istituzioni e associazioni indipendenti continuino a tenere alta l'attenzione della popolazione su un tema strategico e importante, se vogliamo sorreggere l'economia del nostro territorio", evidenzia il primo cittadino di Novafeltria Stefano Zanchini (in AUDIO l'intervista integrale), ribadendo l'unanime sostegno al progetto da parte dei sette sindaci dei comuni dell'Alta Valmarecchia. “Dagli incontri con gli abitanti della Valle –commenta Alessio Amantini, portavoce del comitato Valmarecchia Futura – risalta la domanda di un profondo cambiamento della viabilità. Presentiamo dati, ipotesi di lavoro, pressiamo le Amministrazioni. Stiamo crescendo perché abbiamo l’unico interesse di perseguire un obiettivo: dimezzare i tempi di percorrenza sulla Marecchiese, in sicurezza e con una visione d’insieme, allargata ai territori limitrofi. Purtroppo la storia di questa vicenda racconta di miopia amministrativa e di decenni persi inutilmente. Vediamo se una visione più ampia cambierà un po’ le cose. Andiamo avanti con determinazione e aspettiamo il lavoro dell’Arch. Preger, incaricato di un piano di fattibilità da sottoporre ad Anas”.

Dal comitato Valmarecchia Futura

IL SONDAGGIO La serata è stata anche l’occasione per presentare i risultati di un sondaggio anonimo e online, promosso per ricavare informazioni utili anche alla predisposizione delle soluzioni alla viabilità in Valmarecchia.

Sono stati 843 coloro che hanno aderito: il 18,9% fra i 18 e 30 anni, il 37,6% fra i 31 e 45 anni, il 35,8% fra 46 e 65 anni, il 7,7% di over 65. L’85% ha dichiarato di risiedere in Valmarecchia.

Persone molto esperte di viabilità: il 45% compie fra 500 e oltre 1000 km al mese sulla Marecchiese, il 38% fra 100 e 500 km, il 17% fino a 100 km al mese.

Su quali mezzi? Il 93% in auto, l’1,6% con mezzi pubblici, oltre il 2% con mezzi pesanti.

I motivi sono prevalentemente il lavoro (57,7%), spostamenti legati ad esigenze famigliari (32,6%) e l’1,2% per andare o tornare da scuola. È evidente che si tratta di un campione ben consapevole di ciò che rappresenta la Marecchiese, quindi la risposta data alla domanda ‘Ritieni che le condizioni della SS258 siano all’altezza di supportare il traffico attuale?’ restituisce una risposta impietosa: ‘no’ per il 92,5% dei rispondenti.

Quali motivi principali sono risultati più vicini al sentiment di quel perentorio ‘no’? Troppo traffico e tempi lunghi di percorrenza (52,9%) – Una strada così pregiudica lo sviluppo della Valle (23,13%) – Manto stradale precario e disconnesso (7,7%) – Il traffico produce inquinamento (3,3%)

La Marecchiese va bene così al 5% dei rispondenti.

La Valmarecchia registra un netto calo demografico e la chiusura del 13% delle attività produttive dal 2000. Credi che la viabilità sia una causa della migrazione verso centri più sviluppati? Si: 79% – No: 21%

 

1 commento su “Nuova Marecchiese veloce, ora sono tutti d’accordo: approvazione unanime al progetto”

  1. Aviabitabilità valmarecchia é necessaria altrimenti la valmarecchia muore,vedo bene come progetto nuova uscita autostrada a Santa Giustina poi via gronda ponte nuovo che la collega alla marecchiese zona ristorante la rotonda e si sale in alta valmarecchia.

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