A Bellaria tornano gli incontri con gli autori nei giardini della Casa Rossa

Tornano a Bellaria Igea Marina gli appuntamenti con la letteratura, grazie agli incontri con gli autori che inizieranno venerdì, nella cornice nobile dei giardini della Casa Rossa di Alfredo Panzini: una nuova rassegna, nata dalla collaborazione tra il Comune di Bellaria Igea Marina e Rapsodia Festival, che impreziosirà l’offerta culturale di Bellaria Igea Marina per tutti i prossimi venerdì di luglio (tutti gli incontri saranno a ingresso libero e si terranno alle 21.15).
 
Ad aprire le danze, in programma l'8 luglio, la scrittrice di romanzi Ben Pastor, in grado di farci entrare nel mondo di un personaggio che ci pone di fronte a tutti i dubbi che la Storia propone: il suo Martin Bora, ufficiale della Wermacht, si muove attraverso tutti gli snodi della seconda guerra mondiale, negli anni in cui al potere c’è Hitler e le truppe tedesche avanzano per l’Europa diffondendo il terrore: è lì che Ben Pastor ci porta e ci guida, costruendo su quello sfondo più che reale, i gialli che Martin Bora dovrà sbrogliare, tra la profonda avversione per i metodi nazisti e il suo doverci star dentro, a modo suo, certo, ma pur sempre dentro. Ed è lì, dentro chi legge, che avviene qualcosa che non dovrebbe avvenire: amare un personaggio che mai e poi mai potremmo amare. Il titolo del libro è " Martin Bora e La sinagoga degli zingari"
 
La seconda data, venerdì 15 luglio, i giardini ospiteranno una seconda scrittrice che fa di nuovo i conti con la Storia: Nadia Terranova, col suo "Trema la notte", torna ad abitare lo spazio che più ama e che è lo stretto di Messina, e porta anche ad abitare con lei e con i suoi personaggi uno dei passaggi più drammatici che quella terra abbia vissuto: il più devastante terremoto mai avvenuto in Europa, che rade al suolo Messina e Reggio Calabria. Siamo nel 1908 e i suoi personaggi si trovano immersi in questa tragedia, perdono tutto, eppure l’evento dona loro l’inattesa possibilità di erigere, “sopra le macerie un’esistenza magari sghemba, ma più somigliante all’idea di amore che si possa immaginare. Perché mentre distrugge l'apocalisse rivela, e ci mostra nudo, umanissimo, il nostro bisogno di vita che continua a pulsare, ostinatamente.”
 
Il terzo libro, che verrà presentato il 22 luglio, approderà a Cagliari: sono gli anni della Belle Époque quelli in cui si svolgono le strane vicende che hanno nome "Il complotto dei Calafati". Nel libro, pubblicato per Einaudi da Francesco Abate, c’è un mistero da risolvere, un omicidio nell'atmosfera esotica della Cagliari del 1905 "tra la necropoli punica e il porto, tra la comunità cinese della Marina e la malavita locale”.
 
A chiudere la rassegna, il 29 luglio, uno degli scrittori più amati dei lettori italiani e non solo, Marcello Simoni, protagonista di una doppia presentazione perché sono due i romanzi usciti con la sua firma nel 2022: "La dama delle lagune" e "Il castello dei falchi neri". Anche qui siamo dentro a romanzi storici, in questo caso però nel genere del thriller.