Novafeltria, esplosi costi bollette Tari. Il comune: 'c'è un errore'

Novaé critica: 'Aumenti importanti, quando rincari luce e gas ci hanno impoveriti'

A cura di Redazione
12 agosto 2022 10:40
Novafeltria, esplosi costi bollette Tari. Il comune: 'c'è un errore' - Novafeltria
Novafeltria
Condividi

A Novafeltria scoppia il caso dei rincari delle bollette della Tari. A farsi portavoce del malcontento della popolazione è Novaé, che in una nota  evidenzia: "Andando ad analizzare in concreto gli aumenti riscontrati in bolletta si nota che sono rilevanti ed assai maggiori rispetto agli importi dovuti per l’anno 2022, senza che sia stato spiegato il criterio di ricalcolo delle aliquote dovute, anzi affermando che sono rimaste invariate". 

Novaé passa ad analizzare le cifre, precisando che i calcoli non tengono conto della riduzione del 10% operata lo scorso anno per l'emergenza Covid: "Gli aumenti vanno da 6,54 euro (2,28 %) per i nuclei con 2 occupanti che vivono in 126 mq (metratura media presa a campione del calcolo) a 134 Euro (41,36 %)  se i metri salgono a 250 , dal risparmio di 5,22 euro (-1,32%) per i nuclei con 4 occupanti che vivono in 132 mq (metratura media presa a campione del calcolo) a 145 euro (33,36% ) se i metri salgono a 250 per le famiglie con 4 componenti. Si salvano le famiglie con un solo occupante (che vivono in abitazione di 83 mq) e quelle con sei che vivono in locali di 122 mq) che hanno visto ridotto rispettivamente di 19 euro e 52 euro le rispettive cartelle".

In pratica, argomenta Novaé, "ci sono nuclei famigliari che non hanno quasi subito aumenti ed altri che pagano quasi il doppio. Si parla di centinaia di euro di aumenti, senza che l’amministrazione locale, che vanta di essere una amministrazione trasparente, abbia minimamente sentito il dovere di informare, motivare  e spiegare tali aumenti preventivamente  ai cittadini prima di mettere in riscossione i tributi".  Novaé incalza: " É mai possibile che si debba provvedere ad aumenti così importanti di una tassa locale, proprio quest’anno durante il quale l’aumento delle bollette di luce e gas ci hanno ulteriormente impoveriti?". Riferendo infine che il comune ha adeguato le tariffe in base alle direttive regionali e non per decisione dell'attuale maggioranza. 

La risposta ufficiale dell'amministrazione comunale arriva a stretto giro di posta. L'esplosione dei costi è dovuta a un errore materiale, scoperto a seguito di verifica sul dettaglio delle voci del Piano Economico Finanziario, che "ha provocato una ripartizione errata nel recupero del costo tra parte fissa e variabile".

Nel dettaglio "Il PEF del servizio di gestione dei rifiuti urbani per l’anno 2022 del bacino  territoriale dei comuni della Provincia di Rimini, gestito da Montefeltro servizi Srl, è redatto dall’Agenzia 
Territoriale dell’Emilia Romagna per i Servizi Idrici e Rifiuti (ATERSIR) con deliberazione di Consiglio  d’Ambito n. 49 del 17/05/2022 secondo quanto stabilito dall’Autorità di Regolazione per Energia Reti ed  Ambiente (ARERA)"
.  La nomenclatura totale delle entrate tariffarie relative alle componenti di costo variabile dopo le detrazioni  di cui al comma 1.4 della Determina n.2/DRIF/2021, sia nel dettaglio di parte fissa che di parte variabile "ha generato un’errata interpretazione circa le modalità applicative, portando ad invertire gli importi da inserire  nelle variabili per la produzione delle tariffe".

L'amministrazione comunale garantisce il riallineamento dei valori "portando l’incidenza della parte fissa e della parte variabile nel giusto rapporto".  In pratica i cittadini dovranno quindi considerare come valida la prima rata (scaduta il 5 agosto) e la seconda in scadenza il 30 settembre. La terza rata a saldo verrà inveced emessa a titolo di conguaglio sull'importo dovuto. 

Per i contribuenti che hanno pagato l’importo dovuto nella rata unica, in caso di importo inferiore al dovuto, sarà emesso un avviso di pagamento a livello di conguaglio. Qualora l'importo fosse superiore, il comune provvederebbe a rimborsare con le modalità definite dall’ufficio tributi o mediante credito d’imposta sull’esercizio successivo.

L'amministrazione invita per chiarimenti a contattare l'ufficio tributi (0541/845621, e-mail [email protected]) o a recarsi di persona (Piazza V. Emanuele 2 dalle ore 8:30 alle ore 13:00).

Le migliori notizie, ogni giorno, via e-mail

Segui Altarimini