Novafeltria, irrompe in Municipio minacciando i dipendenti comunali: arrestato
L'uomo ha continuato a dare in escandescenze in caserma

É entrato in Municipio calciando la porta d'ingresso e ha iniziato ad insultare i dipendenti comunali. É successo ieri mattina (22 agosto) a Novafeltria quando i Carabinieri del posto hanno dovuto placare la furia di un uomo, maggiorenne e italiano, che aveva cominciato a dare in escandescenze all'interno delle sale comunali.
Probabilmente era in uno stato di alterazione psico-fisico, non è ancora chiaro invece il motivo delle minacce ai danni di chiunque gli passasse davanti. Già prima dei Carabinieri erano intervenuti due agenti della locale Polizia Municipale per cercare di calmarlo. I militari dell'Arma, a quel punto, sono riusciti a portare l'uomo in caserma, ma qui quest'ultimo ha improvvisamente iniziato ad agitarsi.
All’ennesimo tentativo di calmarlo, l’uomo, tra mille insulti, ha iniziato a colpire con forza il vetro di contenimento posto tra la sala d’attesa e l’ufficio del militare di servizio. Vista l’aggressività messa in atto dal soggetto i Carabinieri, per evitare che danneggiasse la caserma e che si potesse fare male, sono intervenuti. L’uomo ha però opposto loro resistenza colpendo con una gomitata uno dei militari intervenuti, per poi continuare a divincolarsi tentando di colpire gli operanti che sono stati costretti a bloccarlo, impedendogli così di proseguire nella sua azione feroce ed incontrollata. Vista l’aggressività messa in atto e lo stato di agitazione del soggetto, è intervenuta una seconda pattuglia.
Poi l’intervento in caserma del personale medico del 118 che dopo averlo trasportato all'Ospedale "Sacra Famiglia" di Novafeltria, ha constatato lo stato di agitazione dovuto all’abuso di sostanze alcoliche. Uno dei militari impegnati nell’intervento ha riportato delle lesioni personali refertate in ospedale. Considerata la flagranza del reato l’uomo, al termine degli accertamenti di rito, è stato arrestato in ipotesi d’accusa per resistenza, lesioni a pubblico ufficiale, interruzione di pubblico servizio e danneggiamento ed è stato quindi trattenuto nella camera di sicurezza della Compagnia CC di Novafeltria.
Questa mattina (23 agosto), si è svolta, presso il Tribunale di Rimini, l’udienza per il Giudizio direttissimo nella quale il Giudice ha convalidato l’arresto.