Gli italiani preferiscono le concessionarie per acquistare auto, ma chiedono servizi più innovativi

Sui consumatori intervistati oltre i 2/3 non si fidano di Internet

Il mercato dell'automotive negli ultimi anni ha dovuto affrontare una serie di difficoltà, causate principalmente dall'epidemia da Covid-19 che in parte fa ancora sentire i suoi effetti.

Tuttavia oggi la situazione è in ripresa, come dimostra un sondaggio condotto da Format Research per Federauto. Il report dimostra che gli italiani preferiscono di gran lunga l'acquisto di vetture presso concessionarie d'auto.

Tra le soluzioni alternative ci sono gli acquisti presso privati o rivenditori plurimarche, mentre altri si sono affidati agli e-commerce per comprare auto nuove e usate, al sito online della casa costruttrice oppure al mercato estero.

Sui consumatori intervistati oltre i 2/3 non si fidano di Internet e preferiscono l'acquisto di vetture in concessionarie.

I motivi sono tanti, a partire dal rapporto diretto con il venditore che risulta meno freddo e più affidabile rispetto all'online.

La concessionaria si mette a disposizione dell'acquirente per il disbrigo delle pratiche burocratiche, che possono essere molto complesse e spinose.
Gli acquirenti hanno maggiori soluzioni per l'acquisto dell'auto, sia per quanto riguarda il modello sia le diverse tipologie di pagamento.

Non sorprende quindi che chi acquista presso una concessionaria, nel 90,4% dei casi, è rimasto completamente soddisfatto dei servizi ricevuti.

Una percentuale che scende fino al 78,8% per chi ha scelto altri canali, come l'online.
Le concessionarie si fanno preferire anche per quanto riguarda i servizi di post-vendita, ritenuti altamente soddisfacenti e professionali per la risoluzione di piccoli e grandi problemi.

Non è così per chi ha optato per canali alternativi, dove l'assistenza al cliente non è altrettanto reattiva e professionale come quella dei concessionari.

Restano però alcuni problemi, per le concessionarie e anche per i rivenditori online, come la penuria di microchip che determina una consegna della vettura con tempi molto lunghi, che possono arrivare fino a 4-5 mesi.

Le concessionarie quindi, per mantenere il loro vantaggio competitivo nei confronti delle altre soluzioni, devono adottare delle misure preventive e fornire soluzioni innovative per accattivarsi ulteriormente i clienti.

In tale contesto si sta facendo strada un brand innovativo come For Dealer, un gestore di garanzie che rappresenta un valido supporto per i rivenditori che possono fruire del know how aziendale e di metodologie all'avanguardia.

Le concessionarie, sfruttando un software dotato di un algoritmo specializzato ed esclusivo, depositato alla SIAE, possono assolvere velocemente a tutti gli obblighi previsti dal Codice di Consumo e verificare lo stato del veicolo al momento della vendita.
Una pratica molto apprezzata, soprattutto considerando che in questo periodo storico il mercato dell'usato va per la maggiore e che i consumatori hanno bisogno di essere rassicurati sull'effettivo stato della vettura.

Il consumatore viene quindi tutelato e il venditore offre una garanzia in più, imponendosi come un punto di riferimento affidabile nel suo settore di riferimento.

Rispondi