L'unione fa la forza: la missione di tre cocktail bar per rilanciare Riccione ed il buon bere
Nasce Bar Roulette: una volta al mese 'Pancho', 'Daily Dose' e 'Venticinque' lavoreranno insieme


di Nicola Guerra
C'è una differenza abissale tra il bere e il "bere bene": basterebbe un tuffo nel presente per riuscire a comprendere ed apprezzare quanto di buono ha sviluppato negli ultimi anni il mondo del cocktail e della miscelazione. Se è vero che Rimini è stata in grado di ritagliarsi il proprio spazio nel campo dei cocktail bar, il modello di Riccione fatica ancora a trovare una propria identità, nonostante l'esempio dei locali eccellenti che ospita. Di questo gap se n'è accorto Kevin Iacubino, barman di Pancho Tapas Bar di viale Latini: recentissima scommessa, giovane ed attuale, dell'imprenditrice Camila Blanca Garrido. Pancho, che da nemmeno un anno fa parte dell'offerta dei locali cittadini, ha pensato di ideare un format tutto nuovo ed allo stesso tempo geniale per dare una scossa ad un centro cittadino che stenta ad animarsi nei giorni infrasettimanali rispetto a quelli del circondario, con l'obiettivo di rilanciare in Romagna quella tipica cultura del buon bere che un po' si è persa col passare degli anni. Quale modo migliore se non quello di unire le forze insieme alla "concorrenza"? "È nato così 'Bar roulette' – spiega Kevin di Pancho – un progetto che cercherà di coinvolgere più cocktail bar e bartender della zona. La formula è semplicissima: durante ogni serata dell'evento un locale ospiterà i bartender di altri locali".
In questo modo ognuno di loro potrà farsi conoscere dalla clientela di ogni locale attraverso la propria idea di miscelazione e personali proposte di piccola ristorazione. Tre dunque i barman, tre i locali coinvolti, tre le serate di questa 'primissima' edizione di Bar roulette. Il primo atto non poteva che andare in scena al Pancho Tapas Bar, che giovedì scorso (9 marzo), ha ospitato Francesco Esposito di "Daily Dose – Riccione" e Mattia Pannone di "Venticinque". Tre proposte differenti sulla cocktail list della prima serata, ognuna di esse ha dato un'immagine decisa di qualità e varietà creativa. Da provare assolutamente è il "Fake Steak" di Pancho, difficilmente si può trovare sul mercato un cocktail a base di tequila in fat wash di bacon egregiamente "domato" da un ottimo bilanciamento (la nota affumicata è la sua forza, sta benissimo con l'estratto di mango e basilico). Piacevolissima la bevuta del "Set Point" di Daily Dose: sapore deciso ma fresco (ne andrebbero matti negli States). Azzeccatissimo invece l'abbinamento di Pisco e Mela Verde alla base di "Erba di Grace" di Venticinque – Riccione, un 'dolce' viaggio da Machu Picchu alle Alpi europee.
Dunque come si dice, buona la prima. Ma non è finita qui: "l'obiettivo del progetto è quello di riuscire a far collaborare più locali possibili – continua Kevin – in modo da dimostrare che anche Riccione ha un background forte e competente nel mondo dei cocktail bar, senza nulla da invidiare a Rimini". Le prossime serate si ripeteranno a cadenza mensile e saranno annunciate sui canali social dei tre locali riccionesi. L'augurio, per Kevin, è quello di "riuscire un giorno ad esportare questo modello anche in altre realtà della provincia e magari, della regione".
Instagram: @pancho.riccione @dailydose_riccione @venticinquericcione