Fileni nuovo sponsor della Nazionale di calcio: è di nuovo polemica
Il Comitato infiamma i social: 'Sicuri di voler nutrire gli atleti con queste carni?'

Alla vigilia della partita di qualificazione ad Euro 2024 tra Italia e Inghilterra (giocata ieri 23 marzo, 1-2 per gli inglesi) il gruppo marchigiano Fileni, già noto alle cronache per la chiacchieratissima vicenda del nuovo allevamento in località Cavallara, ha annunciato sui propri canali social l'inizio della collaborazione con la Federazione Italiana Giuoco Calcio per la fornitura ufficiale di carni alla Nazionale azzurra.
"Per i prossimi quattro anni – scrive Fileni – accompagneremo gli Azzurri durante le partite, gli allenamenti e gli eventi principali, e i nostri prodotti saranno inseriti nello scrupoloso piano alimentare e nutrizionale degli atleti, grazie al ruolo rilevante delle carni bianche nella dieta sportiva".
A seguito di questo annuncio non si è fatta attendere la pronta risposta da parte del 'Comitato per la Valmarecchia', formatosi negli ultimi mesi e sempre in prima linea per bloccare lo sviluppo del progetto a Maiolo. Il comitato accusa, sempre a mezzo social, l'azienda avicola: "La pubblicità è l'ultima 'arma' quando la credibilità di un'azienda, che ha soldi e potere, è ridotta ai minimi termini. Fileni ha probabilmente forzato il protocollo delle relazioni con la FICG, pubblicando ieri su tutti i giornali la pubblicità relativa al nuovo legame con la Nazionale italiana di calcio, nel senso che "i nostri polli" non sono ancora nell'elenco ufficiale sul sito della Federazione, a cui è stato aggiunto da poco Biraghi (partnship siglata il 21 marzo 2023)".
Segue poi un interrogativo rivolto direttamente alla Figc: "chiediamo (alla Figc, ndr) se hanno visto le immagini riprese all'interno degli allevamenti Fileni messe in onda da Report e se davvero quelle carni bianche siano l'ideale per nutrire gli atleti chiamati a rappresentare il nostro Paese, proprio adesso che il benessere animale è entrato in Costituzione".
Quello che è certo, come evidenzia il comitato, è che "a giudicare dalla reazioni sui social, la scelta di Fileni come partner Figc non è stata proprio gradita al pubblico", come si evince dalle centinaia di commenti sul web che hanno criticato questa scelta e attaccato nuovamente l'azienda marchigiana.