Salvate il nido di rondini nel magazzino dell'ospedale: l'appello
Succede all'ospedale Infermi di Rimini. Una cittadina ricorda: 'È reato toccare anche i nidi vuoti'

"Vi prego, non toccate il nido di rondine nel magazzino dell'ospedale Infermi di Rimini": è l'appello accorato di una cittadina attraverso il nostro portale di informazione.
Da anni, ci racconta, le rondini entrano nel magazzino delle ambulanze, nella parte dell'ospedale lato Riccione, per nidificare. Qualcosa è però cambiato negli ultimi tre anni, anche a causa dell'arrivo, i contemporanea, dei piccioni. "I nidi di rondine sono diminuiti – racconta la cittadina – c'è anche chi ha fatto qualche dispetto, purtroppo".
Alla fine il problema piccioni è stato risolto ed è stato trovato un compromesso, perché la causa delle rondini, volatile in via di estinzione, è stata abbracciata anche da diversi operatori sanitari. Sono state affisse reti alle finestre per evitare l'ingresso di "ospiti indesiderati", ma è stato tagliato un angolino per permettere il passaggio delle rondini. Una ha nidificato da poco, ma, racconta la cittadina, quell'angolino è stato chiuso, prima di essere riaperto nuovamente nella mattinata di ieri (mercoledì 28 marzo). "La rondine esce per procacciarsi il cibo, chiudere quel piccolo angolino significa separarla dai piccoli e far morire quest'ultimi di fame".
La cittadina non solo si appella al buon cuore, in un'epoca in cui la coscienza green degli italiani si fa più forte, ma ricorda anche che due anni fa furono chiamate l'Enpa e le Guardie Ecozoofile; in quell'occasione fu richiamato alla memoria della direzione sanitaria che costituisce reato uccidere rondini e distruggere i loro nidi, come previsto dalla legge 157 del 1992 e dall'articolo 635 del codice penale. Tanto più che la direzione sanitaria ha fatto affiggere anche un cartello, invitando le persone a non toccare i nidi di rondine. "Si vuole chiudere tutto? Bene, al massimo lo si faccia ad ottobre, quando le rondini migrano, non ora. Non dobbiamo essere crudeli: non danno fastidio le rondini", spiega la cittadina. Che formula un ulteriore appello:"Ci sono dei nidi anche all'esterno dell'immobile. Non vanno toccati. È reato farlo!".