Un momento dell'incontro

Rimini, bullismo e cyberbullismo assemblea e proiezione per gli studenti

Una giornata dedicata alle seconde del Liceo Giulio Cesare Manara Valgimigli. Nella scuola un team antibullismo

Giovedì mattina  gli studenti delle Classi Seconde del Liceo Giulio Cesare Manara Valgimigli (Indirizzi: Classico e Scienze Umane), in collaborazione con Agis Scuola, hanno tenuto la loro assemblea d'Istituto dal titolo "Comunicazione tradita – Danni di relazione di bullismo e cyberbullismo" presso il Cinema Teatro Settebello di Rimini. Ospiti anche alcune classi della Scuola media Aurelio Bertola.

L'incontro, voluto e preparato dai Rappresentanti d'Istituto e Consulta Aurora Erbetta, Francesco Matassoni, Maria Sole Arpili, Elisabetta Tavano, Carlotta Randi e coordinato dalla Referente per le Attività degli Studenti del Liceo Prof. Cecilia Franchini, si è aperto con una breve presentazione dell'argomento e degli ospiti: Proff. Sara Fabbrizioli e Giorgia Bianchi della Commissione Antibullismo del Liceo.

E' poi proseguito con la proiezione del film "Il Patto del silenzio" di Laura Wandel (2023), in anteprima  proposto da Agis Scuola, e con l'intervento degli ospiti.

Grande il coinvolgimento degli studenti che colpiti dal film, poetico nonostante il tema forte, e sollecitati dagli interventi dei docenti esperti, si sono aperti, vincendo iniziali ritrosie.
"Il nostro Liceo ha recepito pienamente le richieste ministeriali indirizzate a contrastare il fenomeno dilagante del bullismo e cyberbullismo" dice Giorgia Bianchi "Infatti anche nella nostra Scuola è stato istituito un team antibullismo, cioè un gruppo di persone formate e dedite che si occupano di questa problematica."

Appena rientrata l'emergenza Covid, il Liceo ha creato un team di cinque insegnanti (uno per Indirizzo di Studi: Liceo Classico, Liceo delle Scienze Umane, Liceo Linguistico, Liceo Economico Sociale) esperti di bullismo e cyberbullismo. Il loro compito è di informazione, prevenzione e cura rispetto al fenomeno dilagante del bullismo nelle scuole e di formazione di altro personale scolastico.

"Il bullismo va individuato per essere neutralizzato" prosegue Sara Fabbrizioli "e quindi richiede la collaborazione di molte persone per un controllo diffuso e un pronto intervento. E' chiaro che la soluzione rispetto al problema non è né facile, né immediata, ma è sempre possibile, e va studiata caso per caso. Ciò che è inammissibile è il silenzio ( cfr. Film Il patto del silenzio) che corrisponde alla negazione del problema."

I docenti si sono resi disponibili a raccogliere notizie e comunicazioni di disagio e soprattutto ad affiancare i ragazzi vittime del bullismo, le loro famiglie e i loro amici.

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