Murales, gruppo Grotta Rossa: "Ai bigotti risponderemo con un'opera ancora più inclusiva e scandalosa"
'Continueremo a lottare per la giustizia e l'uguaglianza di genere'


L'opera d'arte muraria realizzata dallo street artist Kage, in occasione della giornata internazionale della visibilità transgender – spiega in una nota stampa il gruppo Grotta Rossa Spazio Pubblico Autogestito – è stata oggetto di un tentativo di cancellazione da parte di alcuni bigotti locali. L'opera, che rappresenta un padre transgender che allatta un bambino, è stata imbrattata con della vernice bianca, ma l'immagine è ancora visibile in trasparenza. Questo gesto di vandalismo è stato condannato da molti, inclusi i promotori delle iniziative di inclusione e uguaglianza nella zona, come il gruppo Grotta Rossa, in rete con Nudm e Pride Off, che hanno collaborato alla realizzazione del murales, in collaborazione con il Comune di Rimini.
Il gruppo Grotta Rossa ribadisce che la cancellazione dell'opera d'arte rappresenta un tentativo di nascondere la realtà delle persone transgender, la loro dignità e il loro diritto ad esistere e di essere visibili nella società. Continueremo a lottare per la giustizia e l'uguaglianza di genere, promuovendo iniziative di sensibilizzazione e solidarietà verso tutte le persone che subiscono discriminazioni e violenze, inclusi gli individui transessuali." Il gruppo poi, continua la nota, risponde a coloro che hanno condannato in questi giorni il murales: "Al loro impacciato, monocromatico bigottismo, alle loro paure risponderemo ancora una volta con la bellezza dell'arte che veicola istanze di uguaglianza e diversità, con la forza dei colori e delle persone che si scandalizzano solo di fronte ad una politica che nega i diritti dei figli delle coppie dello stesso sesso, dei genitori trans e dell'inclusione della diversità con un nuovo murales, ancora più bello, ancora più inclusivo ed ancora più scandaloso".