Calcio C, giovedì Rimini-Fiorenzuola. Gaburro: 'Dobbiamo sfruttare questa occasione'
Ospiti rimaneggiati, in crisi di risultati: solo 7 punti nel ritorno. Rientrano Panelli, Del Carro e Gabbianelli

Sarà la volta buona per il Rimini per la prima vittoria del girone di ritorno allo stadio Romeo Neri? Vedremo. Il Fiorenzuola, l'avversario di giovedì sera (ore 20,30), è la squadra che nel ritorno ha fatto peggio di tutti: 7 punti (14 i biancorossi), è reduce da un pari e quattro sconfitte ed è falcidiata da numerose assenze tra squalifiche (Mastroianni e Di Marco) e infortuni. L'ultima vittoria risale addirittura al 22 gennaio: 1-0 sul campo della Lucchese.
Nel Rimini out per squalifica Biondi, Santini e Sandri e Gigli (acciaccato). Disponibile Del Carro, rientra Panelli. Formazione praticamente fatta: dubbio Haveri-Regini sulla corsia mancina in difesa; a centrocampo Pasa, Del Carro e Tonelli; in avanti Gabbianelli, Vano (Mencagli) e Piscitella.
Il tecnico Marco Gaburro: “Dobbiamo sfruttare questa occasione per il bisogno che abbiamo di fare i tre punti, abbiamo tanta volontà: dobbiamo trovare un'altra grande prestazione come accaduto con la Reggiana in casa. Abbiamo tutti i mezzi per fare una buona partita e battere il Fiorenzuola, se facciamo bene in questa gara diventa poi difficile per chi ci sta dietro colmare il gap”.
L'avversario appare in crisi…
“Dal punto di vista dei risultati il Fiorenzuola è in crisi, ma dal punto di vista del gico è una formazione molto spumeggiante e non compassata e non verrà al Neri particolarmente impaurita essendo di natura abbastanza spavalda; mi aspetto una avversario che giocherà una partita di gamba, a viso aperto, per cui i rischi sono legati agli epsiodi della gara. E' un avversario che accetta il rischio di prendere gol, è frizzante, ha possibilità sempre di fartelo perchè davanti oltre a Sereni, che conosciamo bene, può contare su giocatori validi. Dobbiamo mantenere calma, essere concentrati, a fare una partita continua a prescindere dagli epsiodi: il rischio vero è che si va storto qualcosa all'inizo si possa andare in affanno e questo non deve succedere”.
ste.fe.