Controversia tra i progetti eolici della Romagna: Energia Wind 2020 risponde alle accuse di Agnes
Nel mirino le distanze tra le pale che sorgeranno nelle acque riminesi


Il presidente del club Nautico riminese ha accusato il Parco Eolico Romagna 1, Ravenna-Rimini, di creare un "muro di Berlino in mezzo al mare". L'amministratore delegato di Agnes, Alberto Bernabini, ha replicato dicendo che il "vero muro" si troverebbe nel tratto di mare da Rimini e Cattolica, proprio quello interessato dal Parco Eolico Riminese. Gli amministratori di Energia Wind 2020 hanno criticato Bernabini per aver comparato i due progetti eolici e per aver citato dati e normative errati e fuorvianti. Riccardo Ducoli, amministratore unico di Energia Wind, ha spiegato che Energia Wind ha presentato la richiesta di Via a maggio del 2022, prima della chiusura dell'iter di concessione demaniale del progetto Agnes. Inoltre, Ducoli ha fatto notare che Bernabini ha commesso alcuni errori nella sua critica, tra cui il fatto di citare una distanza di sicurezza di 500 metri dagli aerogeneratori, che è la distanza massima e non minima dalle piattaforme Oil&Gas.