Rimini Nord, primo giorno per la Ztl. La polizia locale: 'Nessuna criticità'
Viserba, l'albergatore Gabriele Bernardi: 'Fondamentale: un valore aggiunto anche per il commercio'


Sabato 8 aprile si sono accese le telecamere della Ztl nella zona di Rimini Nord. I varchi di accesso sono stati presidiati dalla polizia locale, che ha provveduto ad informare i cittadini. L'amministrazione comunale ha previsto una fase "ponte" di una trentina di giorni in cui non ci saranno sanzioni. La Ztl sarà attiva per il 2023 fino alla seconda domenica di settembre. Dal 2024, nel periodo dal sabato prima di Pasqua fino al 31 maggio, la Ztl sarà attiva solo il sabato, la domenica e i festivi. Dal 1° giugno alla seconda domenica di settembre sarà acceso tutti i giorni. A livello di orario, sarà in funzione dalle 0 alle 24, con l'eccezione dei tratti compresi tra via Borghesi e via Verenin e tra via Polazzi e via Palotta, dove la Ztl sarà attiva solo in fascia serale, dalle 20 alle 24. Per il 2023 la Ztl è sospesa tra via Palotta e viale XXV Marzo.
L'apertura della Ztl ha scatenato un intenso dibattito nell'opinione pubblica. Gli operatori sono stati divisi sulla sostanziale pedonalizzazione del lungomare, posto sotto restyling con il progetto del Parco del Mare. A Viserba l'albergatore Gabriele Bernardi, che gestisce anche una pagina Facebook ("La Viserba che vorremmo") è stato fin da subito tra i favorevoli. Bernardi chiede che la Ztl a Viserba sia attiva tutto il giorno e non solo in fascia serale: "In 40 anni abbiamo perso 46 negozi, 130 alberghi e mezzo milione di persone. Se continuiamo così chiudiamo tutti. Grazie alla Ztl possiamo dare un'offerta diversa ai turisti: dopo un anno che lavorano e vanno al lavoro tra auto, treno e metropolitana, hanno bisogno di relax e tranquillità. Non si può fare una passeggiata e rischiare di essere investiti". La pedonalizzazione, a detta di Bernardi, non danneggerà le attività della zona: "Sono danneggiate dall'online, piuttosto. Invece crea valore una zona viva, in cui la gente scende in strada, passeggia, partecipa a eventi.C'è il mercato. Tutto potrebbe portare più valore aggiunto, anche al commercio. Meglio così che aspettare l'arrivo di un'auto che peraltro non arriva più. Più traffico di auto, più commercio? Non è così". Anche perché, evidenzia Bernardi, "Il 90% delle auto non si ferma". E sul lungomare c'è troppo traffico: "Con le auto torniamo al lungomare di prima, solamente in più ci sono gli arredi. Ma poi con il passaggio delle auto le panchine sono tutte rotte, trascinate di 200 metri. La ciclabile è degradata, usata come corsia di sorpasso o come parcheggio".
Bernardi incassa comunque con soddisfazione la novità Ztl: "L'importante è cominciare. I cambiamenti creano ansia, ma in poco tempo si metabolizzano".