Viserba, danni agli arredi nel nuovo lungomare: 'Strada troppo stretta, errore nel progetto'
Il comitato 'Viserba punto e a capo' chiama in causa l'amministrazione comunale sulla Ztl


L'accensione della Ztl continua a far discutere a Viserba. L'albergatore Bernardi si è fatto portavoce degli operatori favorevoli, sottolineando inoltre la necessità di rendere il nuovo lungomare pedonale, almeno nel periodo estivo, per tutto il giorno e non solo nelle ore serali, al fine di rendere agevole la passeggiata a turisti e visitatori, ma anche per ridurre il passaggio di auto: "Con troppo traffico torniamo al lungomare di prima, in più ci sono solo gli arredi", aveva sottolineato Bernardi, arredi che peraltro vengono rotti a causa del passaggio delle auto, quando esse sconfinano, appoggiandosi ai marciapiedi.
Dalle colonne del Corriere Romagna, il comitato "Viserba punto e a capo" interviene sul tema ed evidenzia un difetto di progettazione: la strada è troppo stretta e certi veicoli devono giocoforza "allargarsi", poi ci sono le chicane con le fioriere: tutto diventa complicato. I danni agli arredi non sono dunque colpa degli automobilisti e di eventuali condotte di guida spericolata. Il comitato chiede all'amministrazione comunale una riflessione e soprattutto un incontro urgente con gli operatori per discutere di eventuali modifiche alla Ztl. Ma il comitato ha già espresso una posizione di netta contrarietà a una pedonalizzazione più estesa del nuovo lungomare, preoccupato degli effetti negativi sulle attività locali, a causa del mancato transito delle automobili.
ric. gia.