Santarcangelo, la proposta: 'Pietre d'inciampo per le vittime del Nazifascismo'
Il consigliere Wild presenta la proposta in Consiglio Comunale


Una mozione per chiedere di installare anche a Santarcangelo le pietre d’inciampo: è l’atto, già sottoscritto dalle altre forze di maggioranza, che il consigliere Patrick Wild presenterà domani (giovedì 27 aprile) in Consiglio Comunale.
L’iniziativa, nata nel 1995 dall’artista berlinese Gunter Demnig per ricordare tutte le vittime del nazifascismo, si è poi diffusa in tutta Europa – dove oggi si contano circa 70.000 Stolpersteine – raggiungendo l’Italia nel 2010 con la posa delle prime pietre d’inciampo a Roma, poi a Bolzano, Genova, L’Aquila, Livorno, Milano, Reggio Emilia, Siena, Torino e Venezia oltre a numerosi centri minori. "La città di Santarcangelo da sempre coltiva e promuove iniziative sul tema della memoria, nell’ambito del Comitato cittadino antifascista che coinvolge tra l’atro scuole e associazioni: l’installazione delle pietre d’inciampo sarebbe perfettamente coerente con progetti già esistenti come Memoria dei luoghi, memoria delle voci, percorso strutturato in una serie di targhe diffuse sul territorio e dedicate alle più importanti figure della Resistenza locale", scrive Patrick Wild in una nota.
La mozione sollecita la Giunta Comunale a installare "le pietre d’inciampo, non prima di aver promosso un approfondimento di carattere storico sulle vittime santarcangiolesi del nazifascismo a partire da fonti documentali come il volume La notte delle bandierine rosse” di Gianni Fucci e Serino Baldazzi".