Strada Marecchiese, nuovo incontro con Preger. A Novafeltria 'scintille' per mozione opposizione

L'incontro si terrà giovedì 4 maggio. Rin-Nova chiedeva consiglio comunale aperto sulla viabilità

A cura di Redazione Redazione
02 maggio 2023 12:10
Strada Marecchiese, nuovo incontro con Preger. A Novafeltria 'scintille' per mozione opposizione - Uno dei cartelli di protesta che il comitato Valmarecchia Futura esibì sul tracciato della Marecchiese
Uno dei cartelli di protesta che il comitato Valmarecchia Futura esibì sul tracciato della Marecchiese
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Nel pomeriggio di Giovedì 4 maggio l'architetto Edoardo Preger incontrerà i sindaci della Valmarecchia e il presidente della Provincia di Rimini Jamil Sadegholvaad. L'appuntamento, sulle future modifiche al tracciato della strada Marecchiese, è stato organizzato dall'Unione dei Comuni Valmarecchia per fare il punto sul progetto di fattibilità tecnica ed economica di cui è stato incaricato Preger, uno snodo fondamentale: da esso infatti verrà definita la progettazione definitiva da parte dei tecnici di Anas. L'incontro sarà preceduto da un ulteriore confronto tra i vertici di Anas e Preger.

Sul tema della Strada Marecchiese, sono scintille tra la forza di maggioranza, "Percorso Comune" e quella di opposizione, "Rin-Nova".  Nell'ultimo consiglio comunale Rin-Nova ha presentato infatti due mozioni, una delle quali per sollecitare "un dibattito pubblico, almeno informativo, sul nuovo tracciato dalle Statale Marecchiese", attraverso un consiglio comunale aperto in presenza del presidente della Provincia Sadegholvaad e dell'architetto Preger. La mozione, che invitava il Comune di Novafeltria a sollecitare analoga iniziativa negli altri Comuni, è stata respinta. Scrivono i consiglieri di Rin-Nova: "Il voto contrario della maggioranza consiliare a promuovere un dibattito informativo pubblico tramite la convocazione dei consigli comunali in sessione aperta è stato giustificato dal sindaco nel non voler ledere l'autonomia degli altri sindaci". 

Il sindaco Stefano Zanchini puntualizza: "Dopo l'incontro del 4 maggio faremo un'assemblea aperta a tutta la cittadinanza nel teatro di Novafeltria. L'incontro non è ancora programmato, la data è da individuare, ma già concordato con il comitato Valmarecchia Futura. Per il resto, non vado a casa degli altri Comuni a dire cosa debbano fare".  Il sindaco aggiunge: "In un consiglio comunale aperto parlerebbero solo i consiglieri. Nell'assemblea chiunque potrà intervenire". 

La seconda mozione, respinta dalla maggioranza, chiedeva l'approvazione di un ordine del giorno dove "si prendesse atto del tema della sanità pubblica e sul pericolo che il servizio sanitario nazionale non abbia buona salute".  

In merito, Rin-Nova accusa: "La maggioranza, infatti, su indicazione del Sindaco Zanchini, ha votato contro l’approvazione dell’ordine del giorno (mentre la minoranza ovviamente a favore) con la motivazione di inutilità ad avanzare ordini del giorno verso il Governo Nazionale e verso la Regione Emilia-Romagna. Meglio essere pragmatici, ha sentenziato il Sindaco Zanchini, nonostante si sappia che i Servizi Sanitari Regionali stanno saltando per saldi finanziari da coprire di circa 5 miliardi di euro: 3,8 miliardi per gli anni 2020, 2021, 2022 dovuti alla pandemia Covid e 1,4 miliardi per l’aumento energetico dell’ultimo anno!". I consiglieri di Rin-Nova incalzano: "Essere pragmatici non è più sufficiente. Governo nazionale e regionale vanno incalzati dalle istituzioni locali affinché esercitino il loro potere nel migliorare e sostenere con maggiori risorse il sistema pubblico della sanità, se non si vuole proseguire verso la definitiva privatizzazione della stessa".

Il sindaco Zanchini replica, spegnendo le polemiche: "Noi stiamo già lavorando nel nostro territorio per garantire i servizi socio-sanitari. Facciamo e lavoriamo insieme su quello che oggettivamente si può fare, interveniamo dove si può". 

RIN-NOVA: IRRITUALITÀ DEL SINDACO Nella nota in cui Rin-Nova esprimeva le proprie perplessità per la doppia bocciatura delle mozioni presentate, i consiglieri di opposizione evidenziano anche "la convocazione irrituale  del consiglio comunale per l'approvazione del rendiconto di gestione 2022, fissato per il 13 maggio, quando è risaputo che per legge il termine finale per discutere e approvare il Rendiconto di Gestione sia il 30 aprile 2023". Per i consiglieri di opposizione, "l’irritualità a Novafeltria è ormai prassi, tanto che, da anni, il sindaco non provvede a nominare il segretario comunale e ogni volta che la minoranza consiliare del gruppo Rin-Nova ha provato, con mozione o interpellanza, a farlo notare, è stata considerata provocatoria”.

ric. gia.

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