Polizia postale contro la pedopornografia online: tredici indagate e cinque ragazzi salvati
Giornata nazionale contro la pedopornografia evidenzia aumento dell'adescamento online durante la pandemia


La Polizia postale di Rimini ha salvato cinque ragazzi dai maniaci grazie all'aiuto dei genitori che hanno controllato i loro telefoni. La Giornata nazionale contro la pornografia e la pedopornografia è l'occasione per fare il punto su un anno di attività della Polizia postale, che si occupa di proteggere i minori dalla pedopornografia. Il fenomeno dell'adescamento preoccupa sempre di più, in particolare nei luoghi dove i minori si sentono al sicuro, come le chat con i compagni di scuola e le piattaforme di gaming. Gli adulti che si dedicano alla pedopornografia sfruttano l'anonimato e l'impunità offerti dalla Rete. I genitori sono il primo baluardo di sicurezza per i minori, ma la Polizia postale è impegnata nella lotta contro la pedopornografia online. Un padre di famiglia, agente della Polizia locale di Rimini, è stato arrestato per detenzione di materiale pedopornografico. La Polizia postale ha individuato i suoi movimenti anomali sul web e ha fatto una perquisizione nella sua casa.