Danni irreparabili e richiesta urgente di intervento per le imprese agricole nella provincia di Rimini
Allerta rossa, una moltitudine di aziende agricole sott'acqua nel riminese


L’allerta rossa per criticità idraulica dichiarata per la giornata odierna ha coinvolto pesantemente tutta la provincia causando danni irreparabili e obbligando i cittadini ad importanti misure precauzionali, fino ad arrivare in alcuni casi all’evacuazione.
L’allagamento del Pronto Soccorso dell’Ospedale di Riccione, la chiusura delle scuole di ogni ordine e grado per tutta la giornata e per la giornata del 17, la chiusura della Statale 16, in via precauzionale, questi sono solo alcuni degli eventi causati dall’ innalzamento idrometrico e dall’accresciuto rischio esondazione del fiume Marecchia. Chiusi anche i ponti che collegano i piccoli comuni montani, per motivi di sicurezza, mentre in centro ponti e sottopassi sono stati tutti resi intransitabili già dalla mattinata.
La circolazione ferroviaria nel tratto Riccione-Forlì- Ravenna è bloccata dalla mattinata, mentre il transito degli autoveicoli è sconsigliato e rallentato.
“In questa situazione di fortissimo allarme, le aziende agricole sono in prima linea, impegnate con ogni mezzo a contrastare i rischi di esondazione ed a difendere colture, animali e attrezzature, dai danni che questi eventi calamitosi stanno causando in tutto il nostro territorio. Nella provincia di Rimini le aziende agricole sono oltre 2000 e svolgono un importante lavoro di custodia del territorio soprattutto nei piccoli comuni montani che nell’ultimo decennio risentono pesantemente del calo demografico e della diminuzione dei servizi.”
“Sono finiti sott’acqua migliaia di ettari di terreno coltivato a kiwi, susine, pere e mele ma anche cereali, vivai, ortaggi, allevamenti, macchinari di lavorazione ed infrastrutture” scrive il Presidente della Coldiretti Ettore Prandini al Presidente del Consiglio dei Ministri Giorgia Meloni e al Ministro dell’Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste Francesco Lollobrigida. “E’ necessario attuare interventi indifferibili diretti ad assicurare il superamento dell’emergenza e per questo chiediamo al Governo un intervento urgente per mettere in campo ogni azione utile finalizzata alla ripresa economica e produttiva delle imprese agricole che hanno subito danni dagli eventi metereologici indicati” sottolinea Prandini rimarcando che “è in gioco la sopravvivenza stessa di centinaia di imprese e delle lavoratrici e lavoratori che da esse dipendono.