Parlamentare sorpreso con droga rimette mandato

Alessandro Scarano, il parlamentare democristiano di San Marino trovato due giorni fa in possesso di due grammi di hascisc all’aeroporto di Rimini, di ritorno dall’Olanda, e segnalato in Prefettura dalla Guardia di Finanza, ha rimesso al partito il suo mandato. “Ciò che mi è personalmente accaduto – spiega in una nota – è stato un comportamento che va assolutamente stigmatizzato anche in considerazione del ruolo politico da me ricoperto; questo modo di essere non fa assolutamente parte né del mio vissuto né del mio vivere quotidiano, e in ragione di questo faccio fatica a capacitarmi della superficialità del gesto da me compiuto”. “In virtù del ruolo di Consigliere della Repubblica, un onore per me – sottolinea – mi assumo tutte le responsabilità del caso e ho già informato il mio Segretario Politico, Marco Gatti, che le mie cariche sia politiche che di partito sono a disposizione del Partito affinché questo faccia le opportune valutazioni e possa decidere nel modo che riterrà più opportuno”. Attraverso questo comunicato, aggiunge Scarano, “voglio fare pubblicamente le mie scuse in primo luogo alla mia famiglia, amareggiata di quanto successo perché ha sempre improntato la mia educazione al rispetto delle regole e alla rettitudine; al mio partito, dalla base al vertice, i cui principi ispiratori sono quelli della moralità e legalità; e soprattutto – conclude – a tutti i cittadini, in particolare ai giovani, di San Marino di non commettere l’errore che ho fatto io sia per la propria persona che per le conseguenze a cui si va incontro”.

ANSA

(nella foto Filippo Pruccoli, il Consiglio Grande)