Arte nelle dimore del silenzio a Pennabilli

Il silenzio delle dimore spirituali incontra il silenzio dell’arte. Da questa unione poetica ha preso corpo l’idea di una mostra allestita all’interno del suggestivo Monastero Agostiniano di Pennabill...

A cura di Redazione
23 giugno 2011 07:36
Arte nelle dimore del silenzio a Pennabilli -
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Il silenzio delle dimore spirituali incontra il silenzio dell’arte. Da questa unione poetica ha preso corpo l’idea di una mostra allestita all’interno del suggestivo Monastero Agostiniano di Pennabilli, luogo storico e spirituale del piccolo centro in provincia di Rimini. Inaugurata il 12 giugno scorso e in programma fino a 17 luglio, l’esposizione “L’Arte nelle Dimore del Silenzio” è stata organizzata in occasione della visita di Papa Benedetto XVI alla diocesi di San Marino-Montefeltro lo scorso 19 giugno.  
Curata da Sr. M. Abir Hanna o.s.a, e Carmelo Sammartino la mostra ruota intorno alle tavole di Carmelo Sammartino che intreccia le proprie “corde” con l’opera di altri nove artisti: Marco Campanella, Sr. Abir Hanna, Sr. Elena Manganelli, Francesco Nanni, Inma Ramon, Domenico Riccardi, Ugo Riva, Luisa Savio, Piero Signori.
Qualcuno potrà’ chiedersi: perche’ una mostra d’arte contemporanea in un monastero di vita contemplativa?
La risposta, per Sr.M. Abir Hanna, “è proprio in relazione alla nostra chiamata e missione: contemplare la Bellezza dell’Eterno per restituire uno sguardo di bellezza sul mondo, vivere immerse nell’ascolto della Parola di Dio per rendere udibile l’esclamazione di Dio di fronte al creato appena uscito dalle sue mani: e’proprio cosa buona e bella!”
“Alla scuola del nostro Santo Padre Agostino – continua Sr.M. Abir – impariamo che ogni traccia di bellezza disseminata nel mondo da Dio proviene e a Lui conduce: ne e’una nuova epifania. Con questi occhi e con questo cuore accogliamo ciascuno di voi nello spirito della mostra e nel vivo della nostra vita”.
Il giorno dell’inaugurazione anche la componente della Bellezza musicale ha avuto la sua parte grazie all’intensa voce del Tenore Salvatore Ragonese, accompagnato dal pianista Dante Canducci.
È stato poi il Vescovo Luigi Negri ad introdurre i presenti al significato più profondo di questa interessante iniziativa e all’essenza dell’Arte e del genio umano.
 “La mostra è stata pensata e voluta in occasione della visita del Papa Benedetto XVI nella nostra diocesi. Il papa Benedetto è certamente il Papa della Bellezza – ha detto sua Ecc. Mons. Luigi Negri –  Ha puntualmente insegnato che la Bellezza è un attributo di Dio, perché la Bellezza è un attributo della Verità e della sua misteriosa presenza fra gli uomini. Questa mostra cerca di rispondere, o meglio, di far proprio questo insegnamento del Santo Padre. Mi auguro che la visita a questa mostra faccia sorgere nei credenti e negli uomini che la visiteranno una consapevolezza più profonda di questa realtà. Il genio, l’ingegno,  sono infatti il primo dono che Dio fa all’uomo e anche la sua prima responsabilità – ha concluso sua Ecc. Mons. Luigi Negri – La cultura, l’arte, il genio, il talento, permettono il dialogo e la fratellanza tra i popoli. Scorrendo le opere di questa mostra mi è parso che sia una testimonianza del fatto che l’arte è un registro su cui scrive l’uomo e che lo mette in contatto con il senso profondo di se stesso. Il tema del silenzio, scelto per questa mostra, è un tema e un valore prettamente sapienziale. Spesso nella Bibbia si parla del silenzio di Dio, che Egli stesso ha rotto parlando al Suo popolo con l’Immagine, con l’incarnazione del Suo Figlio e l’evento della salvezza realizzato per mezzo di Lui. Il silenzio è difficile oggi, ma il silenzio è una grande esperienza di tonificazione. Nel silenzio l’uomo riscopre se stesso nel rapporto con gli altri uomini e con la natura in termini benevoli. Il silenzio rappresenta il cuore profondo di tutte queste opere.”
E sempre in occasione della mostra, sabato 25 giugno alle ore 21.00, il Monastero di Pennabilli ospiterà la rappresentazione artistica “Io benedetta tra le donne”, tratto da ”In nome della madre” di Erri De Luca con Jessica Zanella (voce narrante), Stefania Cazzavillan (soprano) ed Enrico Giacomin (flauto).
 Le visite alla mostra saranno aperte sino al 17 luglio 2011. Patrociniano l’iniziativa Sua Ecc.za Luigi Negri Vescovo della Diocesi di San Marino-Montefeltro, Il Mediterraneo.it, Pro Loco Comune di Pennabilli.

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