E' magrebino: i naziskin lo picchiano a sangue
Lesioni aggravate e porto abusivo di oggetti atti ad offendere: queste solo alcune delle accuse per due giovani gemelli 23enni di Urbino che, insieme ad altri amici, l’altra notte hanno pestato a sang...

Lesioni aggravate e porto abusivo di oggetti atti ad offendere: queste solo alcune delle accuse per due giovani gemelli 23enni di Urbino che, insieme ad altri amici, l’altra notte hanno pestato a sangue un giovane, per il solo motivo che quest’ultimo ha origini magrebine. Pertanto sul loro capo potrebbe aggiungersi l’aggravante per motivi razziali. Era tarda notte e la vittima si stava intrattenendo con una coppia di amici in un noto pub riminese. E’ stato notato da un gruppo di avventori dello stesso locale, una decina circa, chiaramente identificabili come naziskin. Una volta allontanatosi per andare in bagno, il magrebino ha incrociato un paio di loro, che hanno iniziato a minacciarlo per poi aggredirlo con calci e pugni, intervenuti anche gli altri del gruppo.
Il personale del locale è riuscito a fatica a sedare la rissa, accompagnando i protagonisti all’uscita, ma fuori il gruppo si è nuovamente accanito contro il giovane picchiandolo ripetutamente. Mentre i due amici della vittima cercavano di difenderlo, sono stati allertati Polizia e 118, il gruppo di naziskin si è per cui allontanato, lasciando il giovane a terra sanguinante. Questi è stato soccorso e condotto in ospedale con numerose ecchimosi, sembrerebbe non essere in gravi condizioni. Due degli aggressori invece, i due gemelli appunto, sono stati fermati dalle forze dell’ordine mentre salivano sulla loro auto, all’interno della quale sono stati trovati un tirapugni e due coltelli a serramanico. Trasportati in questura si è accertato che apparterrebbero alla corrente neo nazista della provincia di Pesaro e Urbino, della vicenda si sta occupando per cui anche la Digos.