Antigone conclude il Festival della Cittadinanza democratica
La V edizione del Festival della Cittadinanza democratica si chiude con lo spettacolo dei corsisti che hanno partecipato alle varie attività educative collegate al festival stesso, organizzate dal Dip...

La V edizione del Festival della Cittadinanza democratica si chiude con lo spettacolo dei corsisti che hanno partecipato alle varie attività educative collegate al festival stesso, organizzate dal Dipartimento della Formazione in collaborazione con la facoltà di Scienze della Formazione di Bologna. Oltre quaranta adulti (insegnanti, studenti, psicologi, educatori e cittadini) che hanno frequentato la V edizione della Summer School “Teatro ed educazione alla cittadinanza” e la II edizione del Corso di Alta Formazione “Il teatro come strumento per le professionalità educative” calcheranno il palco del Teatro Concordia come dei veri professionisti. Dopo una settimana di laboratori intensivi sotto la guida esperta di Fabrizio Cassanelli, Serena Gatti e Stefano Filippi, della Città del Teatro di Pisa, e dopo i workshop e le lezioni tenute dagli artisti presenti al festival e dalle docenti Laura Gobbi e Federica Zanetti, si esibiranno in una performance finale dal titolo “L’urlo di Antigone” che ripercorrerà il tema trattato da questa edizione del festival: “Ri-generazioni, esistenze in viaggio tra fragilità e possibilità”.
Nella stessa serata il festival presenterà anche il risultato finale del primo laboratorio della Junior Summer School, dedicata agli adolescenti. 30 ragazzi e ragazze provenienti da Napoli, Bologna e San Marino, si sono calati per cinque giorni in un vero e proprio campus educativo e teatrale, a partire dall’esplorazione di alcuni temi di “Alice nel paese della Meraviglie”, coordinati da due guide d’eccellenza: Micaela Casalboni, tra i fondatori della Compagnia del teatro dell’Argine di Bologna con un’esperienza teatrale decennale con gli adolescenti bolognesi e con laboratori teatrali interculturali aperti all’integrazione fra ragazzi italiani e ragazzi immigrati ed Emanuele Valenti, attuale regista del progetto Punta Corsara, impegnato da diversi anni nella organizzazione e gestione di laboratori teatrali nel difficile territorio di Scampia, Napoli. Martedì sera avremo il piacere di vederli in una breve performance frutto del lavoro di questo gruppo di giovanissimi che certamente non deluderà nessuno.
Lo spettacolo è ad ingresso gratuito e avrà inizio alle ore 21.30.