È stato presentato questa mattina il progetto di gestione dello spazio “Grottarossa” di via della Lontra 40, per i prossimi tre anni, scritto congiuntamente dalle associazioni “Grottarossa” ,”A la Calle”, “Sat Cit Ananda”,”Gruppo Antimafia Pio la Torre” e “Belfagor”. Il progetto è stato presentato al Comune di Rimini lo scorso 16 Gennaio per concorrere al bando pubblico indetto dall’assessorato alle politiche giovanili del comune di Rimini.
Nei sei anni di convenzione compresi tra il 21 Maggio 2005 ed il 31 Dicembre 2011 lo Spazio Pubblico Autogestito Grottarossa ha rappresentato un luogo per tutti coloro i quali hanno chiesto di poter utilizzare, senza finalità di lucro, la struttura per organizzare incontri, attività ed iniziative culturali, di aggregazione sociale e politiche, oltre che di promozione di beni comuni. Tutte le attività proposte al’interno delle Spazio, hanno interagito non solo col tessuto sociale ed urbano del territorio riminese e italiano (come centro di raccolta di materiale per i terremotati d’Abruzzo e tramite i progetti antimafia in Sicilia), ma anche con contesti geo-politici differenti come Nord Irlanda, Cisgiordania e India.
Il progetto presentato al Comune per il prossimo triennio, si inserisce in questa linea di gestione mantenuta fino ad oggi.
Tante le attività proposte: da un negozio sociale, che si baserà su donazioni spontanee e che avrà un’esposizione sia di oggetti nuovi che usati prelevabili gratuitamente tramite sottoscrizione di un patto sociale, a corsi di prima alfabetizzazione di lingua italiana e di informatica per stranieri.
Inoltre, una particolare attenzione, è stata rivolta alle persone che vivono nel quartiere, con la creazione di una ludoteca e spazio giochi per i più piccoli, un orto sociale e una bocciofila. Il fine è quello di coinvolgere tutti, dai bambini agli anziani nelle attività dello spazio.
Il progetto cerca di affrontare anche il momento di crisi economica globale: uno spaccio popolare per l’acquisto di prodotti a Km zero, un Last minute market dove acquistare a prezzo inferiore rispetto ai negozi quei prodotti che sono vicini alla data di scadenza, infine una piccolo spazio-officina a libero accesso, con la supervisione di un responsabile qualificato volontario, per la riparazione di biciclette.
Spazio anche all’arte e alla cultura, con corsi di pittura, fotografia e scultura. Una web radio, rassegne cinematografiche e spettacoli teatrali. Tanti i momenti di incontro e confronto: si parlerà di antimafia; questioni di genere; lavoro e giovani; diritto all’abitare; musica, arte, libri, cinema e teatro; cooperazione internazionale e politica.
Infine continuerà la collaborazione per l’organizzazione delle “Carovane dei diritti” (due carovane all’anno una in Palestina e l’altra in Nord Irlanda) con ciclo di incontri rivolti a chi intende parteciparvi grazie alla collaborazione con l’associazione A la Calle. Con l’associazione Sat Cit Ananda collaboreranno per un progetto legato alla produzione del latte per garantirne una quota giornaliera ai bambini della scuola Baba Learning Centre di Brahamanapalli, in India del Sud, e per il sostegno dell’orfanotrofio di Mysore.
Marco Rossi portavoce Grottarossa al microfono di Elisa Drudi.