Per il terzo anno Riccione ospita il prossimo 5 maggio ‘La Giornata della Legalità: Giovanni Falcone e Paolo Borsellino. Quale eredità?'.
A vent’anni dalle stragi di Capaci e via D’Amelio un appuntamento che si ripete questa volta a carattere pubblico. A differenza delle scorse edizioni, l'appuntamento si svolgerà al Palazzo del Turismo e sarà aperto alla cittadinanza.
La cultura della legalità passa dalle scuole che danno ai futuri cittadini l'imprinting alla giustizia e alla verità. Gli studenti degli istituti Professionale Alberghiero S.Savioli e Liceo Statale Volta-Fellini, coordinati dai docenti, hanno lavorato e collaborato al progetto attivamente, dalla grafica alla mostra, dai contenuti ad un video (quello dell'Istituto Savioli) sul tema della legalità, che ha addirittura vinto un premio al Concorso indetto dalla Fondazione Borsellino Falcone. "Quella che per noi è attualità -ci ha tenuto a ribadire Donatella Zoffoli Preside del Fellini Volta nell'ambito della conferenza di presentazione dell'evento- per loro è storia, questo ci ha portato a lavorare sull'eredità che questi personaggi, con il loro operato e il loro vissuto, hanno lasciato in tema di sacrificio per la giustizia".
Anna Bizzarri, Responsabile società Jacaranda di Palermo, sempre in ambito di presentazione del convegno, ha spiegato come questo ventennale non vuole avere un sapore di retorica, proprio perchè i valori della lotta alla criminalità globalizzata e alla corruzione sono quantomai attuali, a prescindere dal fatto che se ne parli a Palermo o a Riccione, luogo che evoca benessere e divertimento, apparentemente poco colluso con ambienti poco leciti.
Nell'occasione del convegno verrà assegnata la cittadinanza onoraria del Comune di Riccione alla Professoressa Maria Falcone, sorella del giudice Giovanni assassinato dalla mafia il 23 maggio 2002, da venti anni a questa parte attivista indefessa della cultura della legalità grazie ai suoi innumerevoli incontri con le scuole italiane e la sua presenza in numerosi convegni internazionali che hanno come tema la criminalità organizzata. Con lei saranno presenti anche Sergio Lari, Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Caltanisetta e Sara Morri, Sostituto Procuratore presso il Tribunale di Trapani, riccionese di nascita, rappresentanti di una lotta che non deve frenarsi davanti alle intimidazioni.
Servizio e interviste al Sindaco di Riccione Massimo Pironi e ad Anna Bizzarri, Responsabile società Jacaranda di Palermo, di Maria Assunta Cianciaruso