'Sono invincibile', il potere della cintura: senegalese impazzito semina il panico in spiaggia

"Sono invincibile", ripeteva all'infinito un 27enne senegalese, protagonista di un pomeriggio di ordinaria follia. Non è dato sapere se sia stato il famigerato "Caligola", l'anticiclone che ha riportato caldo afoso a Rimini, a ispirare le gesta dello straniero, segnalato intorno alle 13 di sabato in Via Valla mentre era intento a compiere atti di vandalismo. Dopo aver rotto il sellino di una bici e la vetrina di un negozio, è stato raggiunto dalle Volanti. Il 27enne indossava una grossa cintura con motivi tribali. Ha gridato "sono invincibile" ed è scappato. Durante la fuga, ha strappato due catenine e una borsa a ignari passanti. 15 agenti tra Polizia, Polizia Stradale, Municipale e Capitaneria di Porto lo hanno inseguito dal bagno 100 al bagno 89. Ad un certo punto, lo straniero si è fermato. Ha iniziato a graffiarsi con forza e a spargere il suo sangue addosso ai passanti; poi si è spogliato completamente nudo, continuando però a indossare la grande cintura, e si è gettato in mare, dove è terminata la sua fuga. Nella colluttazione, due agenti sono rimasti feriti: uno ad un polso, l'altro ha subito un leggero trauma cranico. Le forze dell'ordine sono riuscite a togliergli la cintura: a quel punto il senegalese è uscito dallo stato di trance e si è tranquillizzato. Non è un venditore abusivo: è regolare in Italia e ha precedenti giudiziari.