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Arboreto di Mondaino: si conclude la residenza creativa di Muta Imago

Una settimana nella vita è nato da un pensiero speciale che la compagnia Muta Imago ha composto partendo dalle esperienze non solo di residenza creativa a L’arboreto, ma soprattutto dal condividere e...

A cura di Redazione
05 ottobre 2012 09:53
Arboreto di Mondaino: si conclude la residenza creativa di Muta Imago -
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Una settimana nella vita è nato da un pensiero speciale che la compagnia Muta Imago ha composto partendo dalle esperienze non solo di residenza creativa a L’arboreto, ma soprattutto dal condividere e osservare i ritmi e le piccole geografie umane di un borgo come Mondaino.

Per una settimana, a partire dal 30 settembre, un abitante di Mondaino ha adottato un artista.

Per cinque giorni l'artista ha seguito ovunque il suo abitante: lo ha  

aspettato al mattino fuori dalla porta è andato con lui al lavoro,   

ha osservato i suoi ritmi, ha scoperto il suo modo di parlare, ascoltato il suono dei luoghi che frequenta, notato come la luce entra dalle finestre della sua casa.

Questa domenica di festa (domenica 7 ottobre 2012) sarà il momento in cui lo sguardo dell’artista porterà a maturazione un piccolo ritratto dell’abitante che verrà condiviso in primo luogo con lui e con l’intera comunità. Sarà il momento in cui l’artista si assumerà la responsabilità del suo sguardo e della sua interpretazione.

Abitudini e gesti quotidiani che sono punti cardinali per un racconto che gli artisti partecipanti tenteranno di restituire agli abitanti, condotti in questo processo drammaturgico da Claudia Sorace e Riccardo Fazi (Muta Imago).

La forma di questa piccola ed embrionale scheggia biografica sarà quella del linguaggio personale dell’artista: una coreografia costruita a partire dai gesti quotidiani del proprio abitante; una creazione sonora costruita sul ritmo delle sue giornate; una raccolta sonora o visiva del suo mondo. Certamente non sarà importante il risultato spettacolare, al contrario sarà importante scoprire da quale prospettiva ogni artista avrà deciso di guardare la persona che ha avuto a fianco per una settimana.

Un piccolo schizzo che restituisca il senso di questo strano incontro e che lasci intravedere l’immagine che l’abitante ha prodotto nell’artista. Un deposito, un ricordo, una traccia di una persona appena incontrata.

Un progetto di Muta Imago, L’arboreto – Teatro Dimora di Mondaino con la collaborazione di Santarcangelo 12 13 14 – Festival Internazionale del Teatro in Piazza

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