Furti con spaccate, Carabinieri al contrattacco: controlli a tappeto nei residence
L'incendio agli uffici dell'Ausl di Rimini sarebbe un atto di vandalismo seguito ad un tentato furto: l'ipotesi confermata dal Comando Provinciale dei Carabinieri in una nota stampa. I predoni, distru...

L'incendio agli uffici dell'Ausl di Rimini sarebbe un atto di vandalismo seguito ad un tentato furto: l'ipotesi confermata dal Comando Provinciale dei Carabinieri in una nota stampa. I predoni, distrutta una vetrata per introdursi nel palazzo, non avrebbero trovato alcun oggetto di valore, così hanno appiccato le fiamme per ripicca. Anche un oleificio di Via Vasconi e una ditta di Via Tolemaide sono state visitati nella notte tra lunedì e martedì. I colpi accomunati dallo stesso modus operandi: i malviventi si sono introdotti nei locali dopo aver infranto una vetrata, utilizzando pesanti tombini stradali oppure facendo la cosiddetta "spaccata" con l'automobile. I Carabinieri hanno così dato il via, all'alba di mercoledì, all'operazione setaccio: 38 Militari e numerose unità cinofile impegnati in controlli a tappeto nei residence, in collaborazione con il Personale della Guardia di Finanza, per individuare soggetti sospetti. 64 le persone controllate, di cui 27 pregiudicate per reati contro il patrimonio. I Militari hanno eseguito due arresti per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, con relativo sequestro di 50 grammi di hashish, e per evasione agli arresti domiciliari. Otto le denunce per inottemperanza al foglio di via, otto per possesso di strumenti atti ad offendere. Uno straniero dormiva con un paio di cesoie sotto il cuscino, un altro è stato condotto in Caserma: sul suo capo pendeva un provvedimento di rintraccio. Numerosi attrezzi da scasso sono stati sequestrati.
Nel corso delle operazioni, è stata ritrovata proprio l'auto utilizzata per le spaccate: una Fiat Punto, in precedenza oggetto di furto. Il Ris di Parma si occuperà dei rilievi sul mezzo. I Finanzieri si sono invece concentrati sui controlli fiscali nella gestione delle strutture ricettive, con particolare attenzione per la mancata emissione di scontrini e ricevute.