Mafia, dossier Libera Informazione: Emilia Romagna grande lavanderia di illeciti

Lo scorso anno in Emilia-Romagna é stato sequestrato il 2,5% del totale degli stupefacenti recuperati a livello nazionale; si è registrato il 5% delle estorsioni; i commercianti vittime di usura sono...

A cura di Redazione Redazione
14 dicembre 2012 16:26
Mafia, dossier Libera Informazione: Emilia Romagna grande lavanderia di illeciti -
Condividi

Lo scorso anno in Emilia-Romagna é stato sequestrato il 2,5% del totale degli stupefacenti recuperati a livello nazionale; si è registrato il 5% delle estorsioni; i commercianti vittime di usura sono stati 8.500 e gli 'agro-marchi' più importanti, dal Parmigiano-Reggiano all'Aceto balsamico di Modena, sono stati oggetto di contraffazione. Non è brillante il quadro contenuto nel 'Mosaico di Mafie e Antimafie. I numeri del radicamento in Emilia-Romagna', stilato da Libera Informazione. Giunto alla sua seconda edizione lo studio evidenzia, inoltre, come, in alcune province si affermino, pesantemente, lavoro nero e caporalato mentre l'attività di riciclaggio di denaro sporco ha raggiunto una consistenza tale da far sembrare la regione una sorta di "grande lavanderia". Nel primo semestre 2012, non a caso, le segnalazioni di operazioni sospette dell'unità di informazione finanziaria della Banca d'Italia sono state più della metà di quelle del 2011: 2.749 contro le 4.343 dell'intero anno passato, quando l'Emilia-Romagna si piazzò quarta dietro a Lombardia, Lazio e Campania. In base ai numeri messi in fila dal rapporto il 'business' delle sostanze stupefacenti rappresenta la fonte primaria di proventi da parte delle cosche italiane e straniere. Nel 2011 sono state 1.912 le operazioni antidroga (l'8,3% del totale nazionale) mentre il sequestro di sostanze stupefacenti – 982,64 chilogrammi – è risultato pari al 2,5% nazionale (39.360 chilogrammi): la droga più sequestrata, l'hashish seguita da marijuana mentre cocaina e eroina (le più redditizie) hanno subito minori sequestri. Bologna, la provincia dove si è sequestrata più droga (410 chilogrammi) ma è a Rimini che si sono sequestrati i maggiori quantitativi di cocaina (47 chilogrammi ) e droghe sintetiche (1,19 chilogrammi): in Romagna (Rimini, Forli-cesena e Ravenna) è stato sequestrato il 33,5% del totale regionale (40,9% della cocaina, il 46,1% delle droghe sintetice e il 61,5% della marijuana). Quanto al riciclaggio, le segnalazioni di operazioni sospette (Sos), sono state 4.343, il 9% di quelle nazionali: la maggior parte concentrate nel triangolo. Bologna-Modena-Reggio Emilia. Sul versante delle estorsioni e dell'usura, divenute un modo di ripulire il denaro 'dal basso' – viene osservato nel dossier – sono 2.000 gli imprenditori che hanno pagato il pizzo (in particolare nelle province di Modena e Bologna e sulla Riviera romagnola) mentre sono 8.500 i commercianti e gli imprenditori coinvolti da usura. Guardando alle Ecomafie, sono state accertate 1.030 infrazioni ambientali, denunciate 1.240 persone e effettuati 347 sequestri mentre nel campo dell'agroalimentare, oltre alla contraffazione sono emerse forme di lavoro e caporalato, in particolare nel settore agricolo: nel Riminese, nel Cesenate, nel Ferrarese e nel Ravennate le condizioni di lavoro sono state considerate inaccettabili. Il comparto in cui sono state registrate maggiori irregolarità (17.027) è quello del terziario in cui confluisce, tra gli altri, il comparto del Turismo. Oltre a esponenti della camorra, 'ndrangheta e cosa nostra, in regione operano anche mafie straniere, in particolare dell'Est e del Nord Africa dedite, prevalentemente, a traffico di droga, tratta di esseri umani, sfruttamento della prostituzione. lavoro nero e ricettazione. In un quadro difficile, segnali positivi si registrano nel campo della confisca dei beni mafiosi. Degli 83 beni confiscati nel 2011, 55 sono stati destinati e consegnati, 2 destinati e non ancora consegnati, 14 sono usciti dalla gestione e 12 quelli ancora in gestione dell'Agenzia nazionale ad hoc.

Le migliori notizie, ogni giorno, via e-mail

Segui Altarimini