Come i disabili possano vivere il sesso, un corso ne parla a Rimini

Si terrà sabato 7 febbraio presso il Centro Congressi SGR di Rimini il corso “Sessualità senza barriere. Disabilità: dal silenzio alla carezza” rivolto agli operatori socio-sanitari, ai volontari e a tutti coloro i quali operano nelle comunità, promosso dalla Cooperativa Sociale Sole di Bolzano.

Il corso si propone l’obiettivo di fare chiarezza sullo stato dell’arte in materia di affettività e sessualità nelle persone diversamente abili. La sessualità passa chiaramente attraverso il corpo e con il corpo viene sperimentata. Per questo motivo nei disabili può rappresentare l’espressione di una sofferenza e la negazione o l’allontanamento dal piacere.

Tra i temi affrontati durante la giornata di lavori che avrà inizio alle ore 9.00 e terminerà alle 19.00, anche l’introduzione alla figura dell’assistente sessuale dal punto di vista formativo e normativo facendo riferimento a ciò che accade all’estero. Un ulteriore sguardo sul tema verrà dato sotto un profilo giuridico prendendo in esame il difficile equilibrio tra i diritti della personalità e l’alienazione del corpo.

Vari i relatori che si susseguiranno durante il corso. Ad aprire i lavori sarà Alessandra Ripamonti, esperta nella gestione di servizi che accolgono persone con disabilità, a seguire il prof. Fabrizio Quattrini, Presidente dell’Istituto Italiano di Sessuologia Scientifica di Roma e l’Avv. Filippo Lupo, esperto in responsabilità civile.

Parte del pomeriggio sarà dedicato al confronto e alla discussione tra pubblico ed esperti.