Sanità riminese da esportazione: laureandi in medicina dal Brasile all'ospedale Infermi
Modello sanitario emiliano romagnolo… d’esportazione. Grazie ad una collaborazione tra l’Ospedale “Infermi” di Rimini e l’Ospedale Universitario di Passo Fundo (U.P.F.), nello stato brasiliano di Rio...

Modello sanitario emiliano romagnolo… d’esportazione. Grazie ad una collaborazione tra l’Ospedale “Infermi” di Rimini e l’Ospedale Universitario di Passo Fundo (U.P.F.), nello stato brasiliano di Rio Grande Do Sul, due medici del nosocomio riminese hanno svolto nei mesi scorsi opera di formazione medica presso la struttura brasiliana, e in queste settimane un gruppo di studenti brasiliani sta svolgendo una parte della propria specializzazione all’Ospedale di Rimini.
Il progetto di partnership nasce nel 2008, grazie ai rapporti intessuti dal dottor Renzo Pini responsabile dell’Ambulatorio di Urgenze Pediatriche dell’Ospedale “Infermi” (nell’ambito della Pediatria diretta dalla dottoressa Gina Ancora) nel corso di un convegno a Madrid. Dopo un primo contatto è stato attivato un protocollo di interscambio di sapere, e il dottor Pini ha iniziato ad insegnare nell’Ospedale Universitario di Passo Fundo. Nel corso degli anni la partnership si è maggiormente strutturata, e anche un altro medico dell’Infermi, il dottor Marcello Zavatta, ortopedico ma con molta esperienza all’attivo per quanto riguarda l’ortopedia pediatrica, ha iniziato le docenze in Brasile. Entrambi i professionisti riminesi eseguono queste docenze fuori orario di servizio, cioè durante loro periodi di ferie, e a titolo completamente volontario.
Con il coinvolgimento dell’Ufficio Affari Internazionali dello stato di Rio Grande Do Sul, sono stati quindi progettati gli stages degli specializzandi brasiliani in Italia: di fatto utilizzano, per lo stage a Rimini, un periodo delle loro ferie, ma così facendo hanno l’opportunità di conoscere un polo pediatrico di terzo livello come quello di Rimini, oltre a tutte le altre specialità dell' Infermi.
Anche quest’anno dunque, da dicembre a tutt’ora, si sono alternati a Rimini 16 studenti brasiliani, 3 dei quali sono ancora a Rimini.