Casteldelci saluta Anna Maria: 'sei voluta tornare all'amata sorgente del Senatello'
Una folla di familiari, amici, colleghi e conoscenti ha partecipato commossa sabato pomeriggio al funerale di Anna Maria Salimbeni, la 55enne originaria di Senatello di Casteldelci, deceduta per un ma...

Una folla di familiari, amici, colleghi e conoscenti ha partecipato commossa sabato pomeriggio al funerale di Anna Maria Salimbeni, la 55enne originaria di Senatello di Casteldelci, deceduta per un malore durante un periodo di vacanza in Sardegna. La piccola chiesa del borgo appenninico era come da previsione piena, in più è stato allestito un impianto all'esterno per permettere alle numerose persone presenti di partecipare alla funzione celebrata dal Vescovo Andrea Turazzi. Molta commozione anche durante il discorso pronunciato dal sindaco Luigi Cappella, che era legato alla Salimbeni da un rapporto di amicizia: i due facevano parte dello stesso gruppo che organizzava escursioni e camminate nei suggestivi luoghi del Montefeltro e dell'Appennino Toscano. Il sindaco Cappella ha ringraziato Anna Maria poi, prima di essere interrotto da un sentito applauso, ne ha sottolineato il ritorno alla sorgente del Senatello, luogo dove aveva iniziato il proprio percorso di vita. Un paese, Senatello di Casteldelci, che Anna Maria non aveva mai voluto lasciare, un borgo curato e ospitale, nascosto nell'Appennino, come se non volesse mostrarsi, proprio come la donna che oggi tanti hanno voluto ricordare. Una donna dolce e discreta, che ha voluto dimostrare l'amore per la sua comunità chiedendo non fiori, ma fondi per il restauro del borgo.