Finanza scopre bancarotta fraudolenta nel settore edilizio, tra i denunciati un 39enne e un 62enne di Bellaria
La Procura della Repubblica di Forlì ha emesso avvisi di conclusione indagini nei confronti di 5 persone, fra i 39 e i 70 anni, gestori di fatto e/o di diritto di una società fallita, per bancarotta f...


La Procura della Repubblica di Forlì ha emesso avvisi di conclusione indagini nei confronti di 5 persone, fra i 39 e i 70 anni, gestori di fatto e/o di diritto di una società fallita, per bancarotta fraudolenta e semplice aggravata. L'azienda, in liquidazione volontaria dal 2013, operava nel settore della lavorazione di lamiere stirate per rivestimenti in edilizia; i reati sono attribuiti all'organo amministrativo pro tempore, al liquidatore nominato e ad un gestore di fatto. La società aveva iniziato l'attività nel 2011 e in breve aveva raggiunto un volume d'affari di 1,2 milioni, cambiando spesso l'organo amministrativo e arrivando ad avere 27 dipendenti. Al momento della dichiarazione di fallimento da parte del Tribunale di Forlì, nel 2015, aveva un passivo di oltre 320mila euro soprattutto verso istituti di credito, fornitori ed Equitalia. Le indagini GdF hanno permesso tra l'altro di scoprire azioni per drenare risorse economiche, costi ingiustificati e distrazione di somme per circa 250mila euro. I cinque denunciati sono un 39enne e un 62enne residenti a Bellaria, un 61enne torinese, un 62enne di Sarsina e un forlivese di 70 anni. "Le indagini – precisa un comunicato delle Fiamme Gialle – hanno permesso di individuare come i vari amministratori succeduti ed il liquidatore avessero realizzato una serie di azioni depauperative del patrimonio della società al fine di drenare risorse economiche per un valore complessivo di circa 250 mila euro". La distrazione di denaro sarebbe stata effettuata tramite prelievi bancari per operazioni fittizie o per scopi estranei all'oggetto sociale, contabilizzando passività inesistenti, acquisti di auto e omettendo di consegnare alla procedura fallimentare una serie di cespiti facenti parte del patrimonio societario."