Nicholas Montemaggi conquista il secondo posto al triathlon estremo eagleXman
Una gara estenuante sul Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga in Abruzzo, con 250 atleti provenienti da tutta Italia ed Europa

Sabato 22 luglio 2023 si è svolta la seconda edizione di eagleXman, una gara di triathlon estremo sul Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga in Abruzzo. Quest’anno la gara ha visto la partecipazione di 250 atleti provenienti da tutta Italia ed Europa, divisi in tre distanze: olimpica, media e lunga.
Nicholas Montemaggi, atleta romagnolo della Flipper Triathlon, ha partecipato alla distanza lunga piazzandosi secondo assoluto. L’ultratriathlon era composto da 4 km di nuoto nel Lago di Campotosto, 180 km di bici con oltre 3.700 m di dislivello, sulle strade della tappa del Giro d’Italia 2023, con la salita di Campo Imperatore, e per concludere la maratona da 42 km con 2.000 m di dislivello, inclusa scalata finale di 6 km alla vetta di Campo Imperatore a 2.138 m di altezza sul livello del mare.
A supportarlo durante la gara c’era il suo team, composto da Francesco Grilli (triatleta), Francesco Aluigi (Allenatore), Naciketa Tiwary (Osteopata) ed il Dr. Samuele Valentini (Nutrizionista), oltre alla sua compagna Jessica e suo figlio Maximilian che lo incitavano ogni volta che lo vedevano.
Abbiamo chiesto a Nicholas come ci si prepara al meglio dal punto di vista alimentare e di integrazione per un triathlon estremo e così duro: “Da qualche anno sono seguito al dettaglio per la parte di nutrizione e integrazione, in particolare dal nutrizionista Dr. Samuele Valentini, che sin da subito ha compreso le mie esigenze energetiche e alimentari in relazioni ai miei allenamenti e impegni agonistici, essendo stato anche lui un triathleta in prima persona. Nello specifico ho eseguito un cosiddetto scarico di carboidrati i primi tre giorni della settimana in vista della gara del sabato, e poi un reintegro graduale e calibrato, soprattutto con riso bianco e patate. A parte la settimana prima, il piano alimentare che seguo è pressochè carnivoro e si basa sul consumo di prodotti di orgine animale di qualità, come carne rossa, organi, uova, pesce selvaggio, formaggi, che rappresentano un ottima fonte lipidica per i miei sforzi prolungati nel tempo. Il dott. Samuele Valentini mi ha anche seguito con la support car durante il tragitto di ciclismo, rifornedomi al meglio per l’idratazione con elettroliti, bcaa, succo di mirtillo, ma anche miele e gel di frutta, mentre per la parte solida con dei panini farciti con philadelphia e marmellata facili da digerire. Nel reintegro post-gara invece mi sono concesso una cena libera con una sfilza di arrosticini abruzzesi che erano eccezionali.”
La giornata è iniziata alle 1:30 del mattino con la colazione, e poi alle 5:00 del mattino con il buio è cominciata la frazione di nuoto, guidati da una sola luce posizionata sulla prima boa del percorso in fondo al Lago di Campotosto. Dopo 1h e 14 minuti di nuoto, Montemaggi è salito in sella alla bici per 7h di salite e discese nel Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga, concludendo poi una difficile maratona con 2.000 m di dislivello, che lo ha visto faticare per 6h 16 minuti.
Montemaggi ha cercato sin dall’inizio della gara di spingere al massimo per cercare la vittoria per la sua squadra, ma al km 144 della bici ha dovuto cedere il primo posto all’atleta piemontese Lorenzo Facelli, grande atleta ed esperto di eventi di resistenza in montagna, che si è assicurato la vittoria con un’ottima prestazione. Montemaggi ha concluso dunque la gara al secondo posto assoluto, con un tempo totale di 14 ore e 35 minuti.
Ora qualche giorno di riposo per il triathleta romagnolo, e poi sarà di nuovo al lavoro per preparare al meglio le finali mondiali del circuito IronMan, che quest’anno si terranno il 10 settembre a Nizza, in Francia. Come dice il suo allenatore Francesco Aluigi: “Ci sono gare in cui lo spirito agonistico e il crono dettano legge! Ci sono gare in cui l’anima sportiva viene esaltata e il crono passa in secondo piano! Per un atleta che ricerca la prestazione partecipare a gare come EagleXman ti riporta in sintonia con te stesso verso la catarsi.”