‘Non sei un buon padre’: accuse sulle frequentazioni della figlia, lo uccide a forbiciate nel catanese

Il sanguinoso omicidio si è consumato mercoledì a Mascali

Un uomo di 41 anni, Antonio Raciti, è stato ucciso a colpi di forbici alla gola da un vicino di casa, Giampiero Blanco, di 48 anni, a Mascali, nel Catanese. Il tragico evento è avvenuto in via Roma intorno alle 13, dopo un litigio scatenato da commenti di Raciti sulla figlia di Blanco, accusandolo di essere un cattivo padre.

Il giorno precedente, i due avevano già avuto un diverbio simile. Mercoledì, l’incontro casuale in strada ha portato Blanco ad aggredire Raciti con delle forbici, colpendolo al torace e al collo. Raciti è stato soccorso e trasportato all’ospedale di Giarre, dove è morto nel pomeriggio per una lesione all’arteria carotidea.

Blanco è stato arrestato dai Carabinieri, trovato con la maglietta insanguinata e le forbici usate per l’omicidio. È ora in carcere a Catania, indagato per omicidio. La procura ha disposto l’autopsia sul corpo della vittima.

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