Nubifragio spazza il litorale romagnolo: "Autentica supercella marittima"
Alberi caduti, sottopassi allagati e passeggeri evacuati da un treno: ingenti i danni tra Ravenna e Rimini

Un violento nubifragio si è abbattuto all’alba di oggi sulla costa romagnola, causando gravi disagi e danni ingenti da Ravenna fino alla provincia di Rimini.
Il temporale, esploso improvvisamente attorno alle 4.30 con forti raffiche di vento e grandine, ha colpito prima la zona di Ravenna e Cervia per poi spostarsi verso sud, interessando Rimini e i comuni limitrofi. In diverse località si sono verificati allagamenti e cadute di alberi.
A causa di un grosso pino precipitato sui binari, i vigili del fuoco hanno dovuto evacuare 23 passeggeri da un treno rimasto bloccato sulla tratta Rimini-Ravenna. A Cesenatico, Gatteo e San Mauro Pascoli si sono allagati i sottopassi, mentre a Cervia un intervento è stato necessario per alcune piante cadute su un bungalow in un campeggio.
Particolarmente colpita Rimini, dove il Comune parla di un “evento molto severo”: in poche ore si sono registrati 74 millimetri di pioggia. Cinque i sottopassaggi cittadini finiti sott’acqua, uno dei quali con un’auto rimasta intrappolata.
Il nubifragio ha devastato anche le spiagge. A Cervia e Milano Marittima stabilimenti balneari e strutture turistiche hanno riportato danni consistenti. “È stata una botta grossa, ha devastato la spiaggia: ombrelloni rotti, gazebo e tende distrutti”, ha raccontato Massimo Casanova, gestore del Papeete Beach di Milano Marittima.
La conta dei danni è ancora in corso, ma la Romagna si risveglia con un nuovo colpo al settore turistico e con pesanti disagi per residenti e vacanzieri.