Nuovi accertamenti e solidarietà per il comandante Masini
Ritrovata l’ultima ogiva mancante, si analizzano dinamiche e condizioni psicologiche dell’aggressore

Si stanno conducendo approfonditi accertamenti sull’uccisione di Muhammad Sitta, il 23enne egiziano colpito da 5 dei 12 proiettili esplosi dal comandante dei Carabinieri Luciano Masini a Villa Verucchio nella notte di Capodanno. Le verifiche mirano a ricostruire la dinamica dell’evento, incluso il calcolo della distanza degli spari, oltre che a esaminare lo stato psicologico e le eventuali dipendenze di Sitta. Durante la serata, Sitta aveva accoltellato cinque persone.
Intanto, è stata ritrovata l’ultima ogiva mancante e prosegue la raccolta fondi per le spese legali di Masini, indagato per eccesso colposo di difesa. La cifra ha raggiunto oltre 35mila euro. Le iniziative di solidarietà sono promosse da cittadini e politici locali, mentre a livello nazionale si discute una normativa per garantire maggiore tutela agli agenti in servizio.