Omicidio Mattia Minguzzi, altri due arresti a Istanbul
Avrebbero incitato e aiutato a pianificare l’agguato. La famiglia chiede il riconoscimento della premeditazione. Sentenza attesa il 20 giugno

Altri due giovani arrestati per l’omicidio di Mattia Ahmet Minguzzi, il 14enne accoltellato a Istanbul a fine gennaio, figlio di uno chef di Misano Adriatico. Secondo gli inquirenti, avrebbero incitato gli esecutori materiali e contribuito a pianificare l’agguato. L’omicidio, secondo i legali della famiglia, fu premeditato: i responsabili avrebbero atteso Mattia dopo un primo incontro in un parco vicino al mercato. I due imputati principali, di 15 e 16 anni, rischiano fino a 24 anni di carcere; il processo è in corso con sentenza prevista il 20 giugno. Mattia era stato soccorso da una dottoressa di passaggio, ma è morto in ospedale il 9 febbraio per le gravi ferite.