Omicidio Paganelli: nuove testimonianze riaprono il caso, dubbi sul ferimento del figlio Giuliano
Louis Dassilva si difende: 'Con Manuela era solo sesso'

Il caso dell’omicidio di Pierina Paganelli, uccisa a Rimini il 3 ottobre 2023, continua a presentare numerosi interrogativi. Il principale indagato è Louis Dassilva, un 34enne senegalese, amante di Manuela Bianchi, nuora della vittima. Dassilva è in carcere dal 16 luglio 2023, e il movente dell’omicidio sembra ruotare attorno alla relazione clandestina con Manuela, anche se l’indagato minimizza il legame, definendolo un rapporto puramente sessuale.
Durante l’interrogatorio, Dassilva ha descritto gli incontri nascosti con Manuela, affermando che l’interesse si era affievolito dopo la morte di Pierina. Ha anche sostenuto di essere stato vittima di stalking da parte della donna, che voleva fuggire con lui, e di avere avuto timori per il fatto che lei fosse in possesso di prove compromettenti, come abiti con il suo Dna.
La vicenda si complica ulteriormente con un possibile collegamento al ferimento di Giuliano Saponi, figlio di Pierina, avvenuto il 7 maggio 2023. Saponi è stato gravemente ferito in circostanze misteriose mentre percorreva in bicicletta via Coriano, finendo in coma per giorni. Due testimoni di Geova hanno riferito alla Squadra mobile di Rimini di conoscere un potenziale testimone che potrebbe aiutare a chiarire quanto accaduto. Questo testimone, un residente della zona, avrebbe visto Giuliano affiancato da un furgone bianco, da cui sarebbero scesi due uomini di pelle chiara, poco prima che il ciclista fosse trovato a terra privo di sensi.
Un altro testimone, un automobilista, avrebbe notato il furgone compiere una manovra per tagliare la strada a Giuliano, mentre un uomo con il cane avrebbe assistito a parte della scena. Tuttavia, le ricostruzioni non hanno ancora convinto gli investigatori, che da un anno cercano di mettere insieme i pezzi di un puzzle complesso, composto da relazioni intricate e tensioni familiari. Anche i legali della famiglia Paganelli, Monica e Marco Lunedei, stanno lavorando per chiarire se il ferimento di Giuliano possa essere collegato all’omicidio della madre.
L’intero caso rimane un intreccio di versioni contrastanti, testimonianze incerte e sospetti irrisolti, con il rapporto tra Dassilva e Bianchi che resta al centro dell’indagine.