Omicidio Pierina Paganelli: per la Procura fu un agguato premeditato
Louis Dassilva accusato di aver ucciso la 78enne con 29 coltellate al buio. Contestate aggravanti di crudeltà e motivi abietti. Rischia l’ergastolo

Pierina Paganelli, 78 anni, è stata uccisa la sera del 3 ottobre 2023 con 29 coltellate in un vano buio del condominio di via del Ciclamino a Rimini. Secondo le indagini, Louis Dassilva, 35enne senegalese, l’avrebbe aggredita di proposito dopo aver atteso il suo rientro da un incontro dei Testimoni di Geova. L’uomo è accusato di omicidio volontario aggravato e premeditato: avrebbe staccato la corrente per colpire al buio e ostacolare la fuga della vittima.
L’ultima coltellata, mortale, ha colpito il cuore. Successivamente – sempre secondo la Procura – Dassilva avrebbe manomesso i vestiti della vittima, lasciando il corpo in parte scoperto. Le aggravanti contestate includono crudeltà, motivi abietti, e l’aver agito in orario e luogo tali da impedire la difesa.
Il 22 maggio si terrà un’udienza al Tribunale del Riesame. I difensori di Dassilva contestano l’ordinanza di custodia cautelare, in particolare per le dichiarazioni della nuora della vittima, Manuela Bianchi, legata sentimentalmente all’indagato. Lei è ora indagata per favoreggiamento. Se le aggravanti verranno confermate, Dassilva sarà processato in Corte d’Assise e rischia l’ergastolo.