Ospedale di Rimini eccellenza sanitaria: 34% dei neonati romagnoli nasce qui
Fabi elogia l'efficienza: "Modello da seguire, ma serve più personale

Il 34% dei neonati romagnoli nasce all’ospedale Infermi di Rimini, punto di riferimento per l’area materno-infantile e la terapia intensiva neonatale. L’assessore regionale alla Sanità, Massimo Fabi, ha elogiato la qualità dell’assistenza e la solidità dell’équipe medica durante una visita alle strutture sanitarie romagnole.
Nel 2024, l’Infermi ha registrato 1.453 ricoveri in chirurgia pediatrica, oltre 2.600 prestazioni ambulatoriali e più di 1.000 interventi. La Neuropsichiatria infantile ha gestito 2.421 giornate di degenza per psicopatologie adolescenziali, quasi la metà a Rimini.
Fabi ha definito l’Ausl Romagna un esempio di efficienza, con costi pro capite tra i più bassi in regione, pur riconoscendo la necessità di rafforzare il legame con l’Università e affrontare la carenza di personale. Ha sottolineato anche l’impatto del turismo sulla sanità locale e la flessibilità necessaria per gestirlo.
Durante la visita, l’assessore ha visitato anche la clinica privata Sol et Salus, eccellenza in chirurgia protesica e riabilitazione, anche domiciliare.
Infine, Fabi ha criticato il governo nazionale per i tentativi di centralizzazione della sanità, ritenuti lesivi dell’autonomia regionale e del Titolo V della Costituzione.