Ospedale Novafeltria: preoccupazione per il destino del Punto di Primo Intervento
Apprensione del Comitato giù le mani dall’ospedale di Novafeltria per l’eliminazione del Punto di Primo Intervento e la sua sostituzione con il Centro di Assistenza ed Urgenza

Il Comitato “Giù le mani dall’ospedale di Novafeltria” ha rilasciato una nota riguardo la decisione della Giunta Regionale dell’Emilia Romagna di modificare le linee guida per la riorganizzazione della rete di Emergenza Urgenza, con protocollo 1206 del 17/07/2023. La riforma prevede la creazione dei Cau (Centri di Assistenza ed Urgenza) per rispondere alla maggior parte dei bisogni e delle urgenze a bassa complessità clinica e assistenziale. La Presidente del Comitato “Giù le mani dall’Ospedale di Novafeltria” Silvana Travaglini – ha espresso preoccupazione per l’applicazione della stessa soluzione in contesti diversi, in particolare per l’eliminazione del Punto di Primo Intervento a Novafeltria e la sua sostituzione con il Cau. L’azienda Ausl della Romagna intende trasformare in Cau diversi Punti di Primo Intervento entro il 2023. La scelta dovrà essere discussa ed approvata dai sindaci in conferenza territoriale. I Sindaci dell’Alta Valmarecchia – spiega la presidente – dovranno ricordare che l’Ospedale di Novafeltria è stato riconosciuto come Ospedale in area disagiata e che l’eliminazione del Punto di Primo Intervento contrasterebbe l’Art.9.2.2 del DM 70.