Papa Leone XIV: "Fermare la produzione di armi, investire sulla famiglia e sul dialogo"

Nel suo primo discorso al corpo diplomatico accreditato presso la Santa Sede, Papa Leone XIV ha lanciato un forte appello per “chiudere le contese” e “seguire la via del dialogo”, auspicando un mondo fondato su verità, giustizia e pace. Il suo ministero, iniziato in un anno giubilare dedicato alla speranza, vuole essere un tempo di rinnovamento e riconciliazione.

Il Pontefice ha ribadito la necessità di fermare la corsa al riarmo, esortando a smettere di produrre “strumenti di distruzione e di morte” e a rilanciare la diplomazia multilaterale. Ha sottolineato l’urgenza di dialogo autentico per prevenire conflitti, citando in particolare le situazioni drammatiche in Ucraina e Terra Santa.

Papa Leone ha ricordato anche il valore della famiglia, “fondata sull’unione stabile tra uomo e donna”, e la necessità di tutelare la dignità di ogni persona, soprattutto i più fragili: nascituri, anziani, malati, disoccupati e migranti.

Il cardinale Parolin ha intanto confermato che si lavora a un possibile incontro tra il Papa e il presidente statunitense Vance.