Parigi boccia l’intesa sui dazi: “Ue sottomessa agli Usa”
La Francia critica duramente l’accordo sulle tariffe con Washington. Bruxelles lo difende: “Era la migliore opzione possibile”. Borse ed euro in calo

La Francia si schiera contro l’accordo sui dazi siglato in Scozia tra l’Unione Europea e gli Stati Uniti. Il premier francese François Bayrou ha parlato di “un giorno buio per l’Europa”, accusando Bruxelles di essersi “sottomessa” all’amministrazione Trump. L’intesa prevede l’applicazione di tariffe al 15% su una serie di prodotti europei destinati al mercato statunitense, un livello dimezzato rispetto al 30% inizialmente richiesto da Washington.
Dal canto suo, la Commissione Europea difende il risultato raggiunto. “È la migliore possibile”, ha dichiarato il commissario europeo al Commercio, Maroš Šefčovič, sottolineando che “la presidente von der Leyen è stata maestra nel gestire i negoziati, evitando il baratro”.
Posizione più cauta dalla Germania. Il cancelliere Friedrich Merz ha espresso insoddisfazione per l’accordo, pur riconoscendo che “non fosse possibile ottenere di più”. Merz ha avvertito che l’economia tedesca subirà “un danno considerevole” a causa delle nuove tariffe.
I mercati finanziari hanno reagito negativamente. Le Borse europee hanno chiuso in calo dopo un avvio positivo: Francoforte è risultata la peggiore con un -1,02%, mentre Parigi e Londra hanno limitato le perdite allo 0,43%. Milano ha chiuso sostanzialmente invariata. Anche l’euro è scivolato dell’1% rispetto al dollaro, attestandosi a quota 1,1623.