Parlare con le immagini: a Rimini Walter Guadagnini critico e storico della fotografia

Domenica 19 novembre alle 17 al cinema Tiberio per la rassegna Biblioterapia 2023

Proseguono al Cinema Teatro Tiberio (Rimini, via San Giuliano 16) gli incontri di Biblioterapia 2023, la rassegna curata dalla Biblioteca Gambalunga dedicata alla cultura contemporanea, e in particolare quest’anno, al tema dell’identità culturale. Domenica 19 novembre alle ore 17 sarà ospite della rassegna Walter Guadagnini, critico e storico della fotografia, uno dei maggiori protagonisti, sulla scena nazionale e internazionale, dello studio e della valorizzazione della fotografia attraverso un’intensa attività che spazia dall’insegnamento alla scrittura, alla curatela e all’organizzazione di mostre.

La fotografia è stata uno dei linguaggi principali della modernità e, a partire dalla rivoluzione digitale, è divenuta anche quello più utilizzato nella comunicazione quotidiana, privata e pubblica. Al contempo, è una delle arti che hanno segnato il XIX e il XX secolo, assumendo nel ventunesimo un ruolo sempre più centrale nel panorama della creazione contemporanea, in ogni parte del mondo, all’interno di ogni sistema sociale e culturale. Qual è allora il contributo delle immagini alla costruzione dell’identità culturale delle comunità? C’era una volta la fotografia è il titolo della lezione magistrale con la quale, parlando dell’evoluzione del linguaggio e delle tecniche fotografiche, si rifletterà attraverso il mezzo della fotografia sulle infinite sfumature dell’identità.

Walter Guadagnini insegna Storia della fotografia all’Accademia di Belle Arti di Bologna. Dal 2016 dirige CAMERA – Centro Italiano per la Fotografia a Torino; dal 2018 è direttore artistico del Festival “Fotografia Europea” di Reggio Emilia; dal 2021 è membro del Comitato scientifico della Fondazione Alinari per la Fotografia di Firenze. Ha pubblicato con Zanichelli il libro “Una storia della fotografia del XX e del XXI secolo” nel 2010 ed è ideatore e curatore dei quattro volumi di “Storia della fotografia” (Skira) con il contributo dei maggiori storici e critici fotografici internazionali. Sempre per Skira ha curato l’antologia “Racconti dalla camera oscura” e nel 2022 “Fotografia. Due secoli di storia e immagini”. Ha collaborato come critico d’arte con il quotidiano “La Repubblica” ed è stato responsabile della sezione fotografia de “Il Giornale dell’Arte”. Ha curato mostre in musei e istituzioni internazionali. Tra le ultime: Essere umane: le grandi fotografe raccontano il mondo (Forlì, Musei San Domenico, 2021-2022) e Fotografe! Dagli archivi Alinari a oggi (Firenze, 2022); in corso, la mostra André Kertész. L’opera 1912-1982, fino al 4 febbraio 2024 al centro CAMERA di Torino e Dorothea Lange. L’altra America, dal 21 ottobre 2023 al 4 febbraio 2024 presso i Musei Civici di Bassano del Grappa.

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