Primario ai domiciliari, l’Asl dispone la sospensione
Aperta un’indagine interna; la difesa valuta il ricorso al Riesame
L’Azienda sanitaria ha disposto la sospensione di Roberto Palumbo, primario di Nefrologia dell’ospedale romano Sant’Eugenio, finito agli arresti domiciliari. Secondo quanto emerso dalle informazioni rese note, il medico sarebbe stato fermato in flagranza mentre riceveva una presunta tangente.
L’Asl ha inoltre avviato un’indagine interna e attivato l’ufficio disciplinare per valutare gli aspetti amministrativi e deontologici della vicenda, in attesa dell’evoluzione dell’inchiesta giudiziaria.
La difesa del primario sta valutando la possibilità di proporre un ricorso al Tribunale del Riesame per contestare la misura cautelare disposta nei suoi confronti.
Al momento, il procedimento è in corso e ogni responsabilità dovrà essere accertata nelle sedi competenti.
11.0°