Pugni, minacce e strangolamenti: compagno violento a processo ma fugge in Olanda
Un 31enne è a processo per maltrattamenti in famiglia: si è reso irreperibile

Un 31enne dell'Est Europa è stato rinviato a giudizio a Rimini per maltrattamenti nei confronti dell'ex compagna, con la quale conviveva dal 2022. L'uomo, residente a Cattolica e difeso dall'avvocato Cristiano Basile, si è reso però irreperibile: contattato per l'udienza, che si è celebrata ieri mattina (lunedì 30 giugno), ha riferito di essersi trasferito in Olanda.
Il processo prosegue comunque anche in assenza dell'imputato che, secondo quanto ricostruito dagli inquirenti, si è reso protagonista di aggressioni fisiche e verbali nei confronti della compagna: con lei si era trasferito in Italia, manifestando anche gelosia, arrivando a picchiarla a calci e pugni, dopo averle rotto gli occhiali nuovi che le era stati regalati da un amico. Quando qualche mese fa lei espresse la volontà di lasciarlo, lui le strinse le mani al collo non facendola respirare per qualche momento. Episodi emersi dall'attività investigativa, fino all'ultimo, avvenuto sabato scorso (26 giugno): i due si trovavano in un locale e il 31enne l'ha minacciata di morte davanti a tutti i clienti e al personale, che immediatamente ha chiamato i Carabinieri. Dopo quell'episodio è scattato l'arresto e il giudice, su richiesta della Procura, ha disposto il divieto di avvicinamento, senza firmare ulteriori provvedimenti di natura cautelare. Per la donna è stato attivato il codice rosso.